Decreto ingiuntivo e pignoramento stipendio e TFR presso terzi

[uva]

c'è un nome diverso assieme a quello del conduttore moroso sulla cassetta della posta e che non si tratta di un suo familiare

Purtroppo non è possibile evitare le "ospitalità non temporanee". Nel senso che l'inquilino può ospitare persone estranee al suo nucleo familiare anche per lunghi periodi, sovente all'insaputa del locatore.

Spesso si tratta di sublocazioni, anche se nel contratto di locazione sono vietate. Ma essendo "in nero" è praticamente impossibile per il locatore dimostrarlo ed opporsi.

E' un problema che avevamo discusso qui:

Locazioni abitative: è nullo il divieto di ospitalità non temporanea

Ho letto che secondo una sentenza della Cassazione (n. 14343 del 19/06/2009) e in base alla giurisprudenza, è nulla la clausola dei contratti di locazione che prevede il divieto di ospitalità non temporanea di persone estranee al nucleo familiare anagrafico del conduttore. Ciò significa che...

www.propit.it

 

[maresmeraldo]

Ringrazio...quindi è possibile che questi "ospiti"prendano anche la residenza nell'appartamento ?

 

[griz]

Ringrazio...quindi è possibile che questi "ospiti"prendano anche la residenza nell'appartamento ?

direi che se prendesse residenza lì risulterebbe evidentemente una sublocazione

 

[uva]

è possibile che questi "ospiti"prendano anche la residenza nell'appartamento ?

Una persona non proprietaria né intestataria del contratto di locazione dell'immobile dove vuole registrare la residenza, deve presentare in Anagrafe opportuna documentazione.

A Torino, ad esempio, se l'intestatario del contratto di locazione non ha vincoli di parentela o affettivi con la persona ospitata, affinché quest'ultima fissi la residenza occorre l'assenso del proprietario dell'immobile.

Allego scheda riepilogativa dell'Anagrafe di Torino, non so come funzioni in altri Comuni.

 

[uva]

risulterebbe evidentemente una sublocazione

No.
Potrebbe comunque essere un'ospitalità non temporanea, anche di lunga durata.

Una sublocazione si può dimostrare solo se esiste un contratto appunto di sublocazione.

 

[basty]

Una persona non proprietaria né intestataria del contratto di locazione dell'immobile dove vuole registrare la residenza, deve presentare in Anagrafe opportuna documentazione.

A Torino, ad esempio, se l'intestatario del contratto di locazione non ha vincoli di parentela o affettivi con la persona ospitata, affinché quest'ultima fissi la residenza occorre l'assenso del proprietario dell'immobile.

Allego scheda riepilogativa dell'Anagrafe di Torino, non so come funzioni in altri Comuni.

Se non ricordo male, la prassi dei comuni di chiedere l’assenso del proprietario forse esula dai dettami di legge (ex Nemesis?) che prescrive invece l’assenso di chi è titolare di un diritto valido; in questi casi il conduttore con contratto registrato. Nella prassi ben venga che il locatore venga quanto meno informato. Ma se il conduttore da l’assenso non so come finirebbe

 

[maresmeraldo]

Infatti il conduttore ha dato l'assenso in forza del contratto registrato senza consultarmi.Il Comune non mi ha informata di nulla.

 

[uva]

E' un argomento (la residenza di persona, estranea al contratto di locazione, ospitata dall'inquilino) già discusso molte volte.
Ad esempio qui:

Eterna questione: affitti a uno e arrivano in quattro

Ciao, ritorno su un argomento spinoso. Bilocale affittato ad una signora straniera sola, poi vanno a viverci in quattro: si aggiungono una figlia e i due figli minori di questa. Figlia che fra l'altro ha fatto richiesta anche per l'alloggio popolare. Il contratto è concordato e la signora, come...

www.propit.it

 

[uva]

il conduttore ha dato l'assenso in forza del contratto registrato senza consultarmi.I

Io rispondo in base alla mia esperienza relativa al Comune di Torino, dove occorre distinguere se la persona ospitata che registra la residenza in Anagrafe ha legami di parentela/affettivi col conduttore che la ospita, oppure no.

A parte il fatto che è difficile dimostrare/contestare i legami affettivi, nel primo caso non occorre il consenso del locatore. Mentre nel secondo caso (la persona ospitata è un estraneo nei confronti del conduttore che lo ospita) occorre il consenso del locatore.