allora, sarebbe meglio leggere bene il post iniziale. I venditori sono regolari con i LORO anni. Semplicemente si rifiutano da ben due anni, di pagare il precedente debito del vecchio inquilino moroso da cui hanno preso la casa all'asta.
So leggere benissimo, e non sono io ad aver bisogni di aiuto; la cortesia anon guasterebbe !
Inoltre, sarebbe meglio dare tutte le info da subito.
Hai scritto dopo vari post :
Nel compromesso è stato dichiarato che l'immobile è privo di debiti e liti di qualsiasi tipo e che in fase di rogito la parte venditrice si impegna a dare la certificazione dell'amministrazione comprovante l'assenza di debiti.
La certificazione non è un obbligo di legge, ma se addirittura è scritto nel contratto preliminare, devono assolutamente fornirtela, per non essere inadempienti.
E' loro responsabilità pagare eventualmente i 1200 dovuti, senza i quali l'amministratore non rilascia certificazione.
Devi saperti imporre, ma temo che ti sia mossa troppo tardi.
Il notaio dovrebbe darti manforte, invece di prendere solo atto dello stato delle cose.
Avresti dovuto indicare nella proposta di acquisto, come CONDIZIONE ESSENZIALE, la produzione della LIBERATORIA DELL'AMMINISTRATORE entro e non oltre 15 giorni a partire dalla data della proposta, e comunque almeno 24 ore prima dell'accettazione di quest'ultima, pena l'inefficiacia della proposta stessa.
La liberatoria va fatta quando la data del rogito è stabilita , perché i conti si fanno fino al giorno stesso ( salvo conguaglio).