Rispondo in base ad un caso simile capitato ad un locatore mio conoscente.
Quel locatore aveva continuato ad incassare il canone di locazione dall'inquilino dopo la scadenza del contratto 4 + 4 (che aveva disdettato alla fine dell'ottavo anno, inviando raccomandata a.r. e rispettando i 6 mesi di preavviso). Perché l'inquilino tardava a rilasciare l'appartamento.
La causale del bonifico fatto dal conduttore era sempre la stessa: canone di locazione e oneri accessori.
Il locatore avrebbe dovuto comunicargli, mediante raccomandata per averne la prova, che tratteneva la somma a titolo di indennità di occupazione ex art. 1591 Cod.Civ. Ma non lo sapeva, e non l'ha fatto.
E' bastato quel piccolo particolare per permettere all'avvocato del Sunia di considerare implicitamente rinnovato il contratto per un altro quadriennio, come se la disdetta inviata dal locatore non avesse più valore.
Nel caso che ho raccontato l'inquilino se n'è poi andato a seguito congruo incentivo economico del proprietario (che aveva bisogno dell'immobile per proprio uso familiare).
In conclusione è opportuno rivolgersi ad un avvocato, che ti consigli se e in quale forma accettare i pagamenti del tuo inquilino dopo la scadenza del contratto. Perché rischi che la tua disdetta non sia più utilizzabile se il contratto si rinnova per tuo consenso implicito, continuando ad incassare il canone.