grazie UVA. premesso che non sono un commercialista ma un chimico industriale in pensione e scusa per tutto i materiale inserito. la circolare Agenzia delle Entrate 19/E del 8/7/2020 a pag 13 cita testualmente:
Resta fermo che qualora un contribuente che non possieda redditi derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo richieda l’assistenza fiscale di un CAF o di un professionista abilitato, in caso di utilizzo in compensazione di crediti superiori a euro 5.000, dovrà richiedere l’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione Redditi PF.
quindi, se non richiedo, non penso ci sia l'obbligo.
Inoltre visto che il mio caso è specifico da 110%, attività che genera grossi crediti, dalla recente Circolare 16/E,
OGGETTO:
Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche – Decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157
cita testualmente al par 1.1.1
Più precisamente, tale obbligo ( del visto di conformità, nota mia ) è escluso nell’ipotesi in cui la dichiarazione sia presentata direttamente dal contribuente, attraverso l’utilizzo della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle entrate (modello 730 o modello Redditi), ovvero tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale (modello 730).
e, più avanti:
.Resta fermo che il contribuente è tenuto a richiedere il visto di conformità sull’intera dichiarazione nei casi normativamente previsti: si pensi, ad esempio, all’ipotesi in cui la dichiarazione modello 730 sia presentata a un Centro di assistenza fiscale (CAF) o a un professionista abilitato oppure all’ipotesi prevista dall’articolo 1, comma 574, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, secondo cui i contribuenti che, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, utilizzino in compensazione i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito e all’imposta regionale sulle attività produttive, per importi superiori a 5.000 euro annui, hanno l’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità relativamente alle singole dichiarazioni dalle quali emerge il credito.
però io ho presentato direttamente il 730 modificando dove necessario la precompilata e nè nel 2022 per i redditi 2021 nè nel 2023 per i redditi 2022
il sistema ha fatto una piega e nel 2022 ho già ricevuto il rimborso da INPS.
Devo aggiungere che nella dichiarazione relativa al 2021 NON ho fatto compensazione mentre limitatamente alle detrazioni inserite nella dichiarazione relativa al 2022 il credito risultante era inferiore a 5000 euro.
il credito complessivo da cui ho detratto quest'anno L'IMU con F24 diretto su portale Agenzia delle Entrate, superiore a 5000 euro, era la somma di quanto dichiarato nel 2021 e nel 2022.
E' strano che se ho un credito da 110% di 10000 euro e non compenso con debiti, mi arriva senza fiatare mentre se compenso con un debito di 500 euro di IMU devo avere il visto di conformità.
staremo a vedere.