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User_29045

Ospite
Nemesis, davvero non ci sono tasse da pagare per la cessione del diritto di uso/abitazione? Sarebbe un'ottima notizia!

Pensavo ci fosse qualche imposta di registro o simile dato che, come nel caso dell'usufrutto, il diritto d'uso/abitazione ha un suo valore quantificabile. Ma sarei ben lieto di sbagliarmi...

Nemesis non ha detto che per cedere il diritto di uso o diritto di abitazione non ci siano tasse da pagare. Anzi, semmai il contrario! Nemesis ha affermato di CHIEDERE UN PREVENTIVO GRATUITO A PIU' STUDI NOTARILI!!

Cedendo il diritto di uso o il diritto di abitazione, io resterei semplice NUDO PROPRIETARIO, col risultato di dover pagare le spese STRAORDINARIE afferenti all'immobile, ma non quelle ordinarie.

Avendo mia madre, al momento, zero immobili intestati, diventando lei titolare di diritto di uso o diritto di abitazione, non pagherebbe l'IMU in quanto per lei la mia attuale SECONDA casa, risulterebbe invece come PRIMA casa. A parte il posto auto in garage condominiale che, essendo anch'esso di categoria C/6 come il box auto, verrebbe assoggettato a IMU in quanto seconda pertinenza C/6 afferente all'immobile.

Mia madre pagherebbe la TA.RI. (Tariffa Rifiuti), l'IMU sul solo posto auto di pertinenza (e non sul box di pertinenza, né sull'abitazione), e la tasi.

Ne ho parlato con mia madre che, avendo 73 anni, mi ha detto che forse il gioco non vale la candela. Avrebbe un senso se la sua speranza di vita fosse 20 anni, ma è piena di acciacchi e lei ritiene che non sia così.

Tutto dipende da quanto costa il rogito notarile di cessione del diritto d'uso o diritto di abitazione.
 
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User_29045

Ospite
A questo punto vorrei capire se ha senso istituire una società (società in nome collettivo, ad esempio), e trasferire il diritto di uso a UNA SOCIETA' fittizia che governo sempre io ma che risulta persona giuridica.

Nemesis, ci sei?

Posso inventarmi la società "POSSESSORE s.n.c.", e con rogito notarile trasferire il diritto di uso alla società "POSSESSORE s.n.c."? Sarebbe un ottimo escamotage burocratico! Quanto mi costa tenere in piedi una società fittizia? Quali obblighi ho, se ad esempio m'invento una società di consulenze burocratiche di qualsiasi genere, tanto per non particolarizzare troppo?
Ha senso, civilmente parlando, una società in nome collettivo con diritto di uso sulla mia attuale seconda casa, e io nudo proprietario sulla medesima casa?
 
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User_29045

Ospite
"titolare del diritto di abitazione non può essere una persona giuridica ed oggetto del diritto può essere solo una casa idonea all'uso abitativo"

Quindi riformulo la domanda con il DIRITTO DI USO.

Ha senso, civilmente parlando, una società in nome collettivo (un fantoccio i cui fili li gestisco io!) con diritto di USO (e non di abitazione!) sulla mia attuale seconda casa, lasciando me persona fisica come semplice nudo proprietario?
Quanto costa tenere in piedi una società fittizia con utile zero e produzione zero?
 
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User_29045

Ospite
Costi apertura sas

I costi per aprire una società in accomandita semplice (SAS) dipendono dal notaio, dai bolli, dalla consulenza di un commercialista e da alcune spese accessorie utili alla vita del primo anno. Il notaio dovrebbe costare intorno a 1500 euro + IVA e + la ritenuta al 20% comprensivo di bolli e tasse di registro. La consulenza di un commercialista dovrebbe essere circa 350 euro + IVA. L’iscrizione all’INPS per ogni socio ammonta a circa 3000 euro l’anno da versare in 4 comodissime rate

Peccato che 3000 Euro annuali è esattamente quanto pago di IMU Seconda Casa: siamo da capo a dodici, come si dice a Roma!

Nemesis, attendo un Tuo autorevole parere, per cortesia, quando hai tempo. Grazie.
 

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