omunque, abolire il finanziamento pubblico ai partiti servirà solo a far si che i partiti diventino ancora più servi dei ricchi, più di quanto non lo siano ora.
Infatti, l'abolizione potrebbe diventare una arma a doppio taglio...
dopodichè, si dovrebbe fissare un limite al finanziamento pubblico, credo che un terzo di quello che prendono ora sia più che sufficente... e anche un terzo dei parlamentari di oggi, basterebbe.
Certo, hai ragione e mi sarebbe piaciuto sentirlo nelle consultazioni.
Un po' come costruire una casa dove da una parte hai il creativo che cerca forme ardite ma poco pragmatico e dall'altra quello invece pragmatico senza alcuna velleità creativa. Devi trovare il giusto compromesso per fare un buon lavoro piacevole alla vista ed anche molto funzionale per chi dovrà usare quella casa.
Tante volte mi è capitato di discutere con le persone con cui ho collaborato per idee diverse ma c'era sempre rispetto da ambo le parti, e sopratutto abbiamo concluso alla fine il lavoro.
Io nelle ultime consultazioni non ho trovato nulla di questo ma due persone, una in particolare (Grillo) che parlava, interrompeva l'altra non permetteva un sano confronto di visioni.
Quando impedisci il confronto
- o non hai idee e butti il tutto in caciara per nasconderti
- o non ti interessa niente di quello che stai facendo
in entrambi i casi Grillo non ha il rispetto per gli italiani per cui non merita una considerazione, la mia per lui non esiste perché è un cafone e un grandissimo maleducato oltretutto, perché non è in grado di aiutare a scegliere ma solo a criticare, ed in questo momento ci vogliono SOLO idee chiare.
