Ennio Alessandro Rossi

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Delle riunioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'amministratore......... Copia del verbale redatto in maniera scritta, alla fine della seduta và rilasciata al condomino che ne faccia richiesta.....ma questa precisazione non c'è nella norma

condivisibile :
http://www.professionecondominio.it/verbale_assemblea.asp?menuSel=informativa
estratto:
Il verbale va compilato anche se l'assemblea non ha adottato alcuna delibera, questo per consentire a tutti i condomini, compresi gli assenti e i dissenzienti, di controllare lo svolgimento dei lavori e prendere le opportune iniziative. La stesura del verbale non è invece obbligatoria se la prima convocazione è andata deserta. Il verbale andrebbe compilato via via che si svolge la seduta, in modo da registrarne l'andamento con la massima fedeltà. Spesso, però, viene redatto dopo che la seduta è stata dichiarata chiusa: il Tribunale di Palermo lo ha considerato ugualmente valido. Il condomino ha diritto a che vengano messe a verbale sue osservazioni, richieste e dichiarazioni, purché attinenti alla costituzione dell'assemblea e alle relative delibere. Egli ha altresì il diritto di farsi rilasciare copia del verbale, anche se nel corso dell'assemblea non siano state adottate delibere. Il verbale di assemblea, in quanto atto privato e non pubblico, può essere redatto in una lingua diversa dall'italiano, se così stabilisce la maggioranza.

Efficacia probatoria
Il verbale, anche nella parte in cui indica la presenza, di persona o per delega, dei condomini, offre una prova presuntiva dei fatti che afferma essersi verificati in assemblea, per cui spetta al condomino che impugni la delibera provare la non veridicità del verbale. Sotto un altro profilo, il verbale contenente l'indicazione delle spese occorrenti alla conservazione o all'uso delle parti comuni costituisce prova scritta idonea per ottenere un decreto ingiuntivo nei confronti di un condomino moroso, anche in mancanza dello stato di ripartizione
 

condobip

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C'è sempre la contromossa per chi lo desidera fare;

La “Registrazione Fonografica” dell’ Assemblea Condominiale, su nastro magnetico o su compact disc, non può essere negata, immotivatamente, dall’amministratore del condominio, qualora sia richiesta da un singolo condominio a garanzia dello svolgimento della stessa.
http://www.reportonline.it/cronaca/...non-puo-essere-negata-dallamministratore.html


Per cui anche se il presidente o segretario non fornisce la copia del verbale seduta stante, il condomino avrà la registrazione audio, ed ovviamente le due versioni dovranno coincidere.
 

Ennio Alessandro Rossi

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perché non cambiare avatar con questo ?
 

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Rosa Dimaggio

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Proprietario Casa
Grazie a tutti, come sempre la questione è molto più complessa di quello che sembra. Ci vorrebbe un corso per i condòmini, per conoscere quali siano i loro diritti in modo da prevenire azioni che poi è molto difficoltoso sanare, come in questo caso. Quanto è diverso dire " Il sig. XZ ritene che decisioni di questa importanza relative a preventivi su parti comuni non devono essere prese direttamente dall'amministratore ma dal condominio (con altre 6 firme di chi concorda)" da "Il sig. XZ ritiene che in futuro preventivi di questo genere debbano essere approvati in assemblea." ? Questo alla fine di un lungo, animato dibattito, che riguardava il fatto che l'amministratore si è accordato con un condòmino per far fare dei lavori (rifacimento atrio e vano scale, restauro portone di legno) all'impresa che già aveva lavorato, male, a casa del condòmino stesso, che non ha pagato interamente e ce li ha sbolognati a noi (Per che cifra? Chi lo sa!). Quando dico "accordato" intendo dire che in assemblea ci siamo trovati una lettera (con sostegno di avvocato), firmata dall'amministratore, che ci impegna con quella ditta e non abbiamo potuto fare nulla. Sapete qual'è la differenza? Nella versione "addolcita" è magicamente scomparsa la parola "amministratore"....
Vuol dire che fra un anno, alla prossima assemblea, mi offrirò volontaria per redigere il verbale. E niente "addolcimenti"!!:maligno:
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Ci vorrebbe un corso per i condòmini, per conoscere quali siano i loro diritti in modo da prevenire azioni che poi è molto difficoltoso sanare, come in questo caso
Ne sto preparando uno a Brescia per neo amministratori condominiali . Se mi allargo a Milano ti avviso.
Fra l 'altro l'amministrazione del condominio affidata al condomino non è soggetta a nessuna formalità : E' libera
 

condobip

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Proprietario Casa
Per Rosa Dimaggio
E' buona l'idea del corso per condomini, ma non credo ce ne siano (ops leggo ora che
Ennio Alessandro Rossi ne sta preparando uno), comunque esiste il Forum, dove si possono ricevere delle risposte soddisfacenti, anche se alle volte contrastanti.
E se uno è davvero interessato ci sono dei libri veramente ben scritti da persone competenti, si trovano nelle migliori librerie, purtroppo quelli validi non costano pochi euro, ma ti assicuro che il costo vale il contenuto.
 

arciera

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Però un appunto te lo debbo fare @Rosa Dimaggio . È una questione di numeri, se hai la maggioranza fin da ora puoi spodestare l'amministratore ed andare a controllare i conti. Non ho capito che tipo di assemblea avete convocato. Non sapete neanche il costo del lavoro commissionato dall'amministratore! Questi poi e' riuscito a ad ottenere i voti necessari? Con quali percentualita'? sei lavori ottengono l'approvazione della maggioranza non c'è richiesta di preventivi che tenga. Purtroppo i legittimi diritti dell'individuo, del singolo, sono nulli.
 

Rosa Dimaggio

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Scusa Arciera, la faccenda è farraginosa di suo. Con ordine: magari avessimo i numeri per defenestrarlo!!! Purtroppo più di metà delle teste non arriva ai 500/1000, stavolta siamo riusciti ad arrivare ai 460, ma diversi condomini sono contenti di fargli da badante, "perchè fa casini", questa è la risposta che mi ha dato il condomino-consigliere-segretario (di fatto, non si vota per cambiarlo, ma gli si "bada" appunto perchè non faccia casini....e non dico altro!) Personalmente gli voto contro da anni ( e infatti non risponde alle mie mail...). Per quanto riguarda la vicenda, c'è una prima parte. Il condomino RC acquista un appartamento con terrazzo all'ultimo piano (casa anni '30), e ristruttura. Siccome è piccolo, per renderlo ben luminoso abbatte la parete che da sul terrazzo (porta e finestra) e la trasforma in un'unica vetrata stile Miami Beach, inguardabile, in facciata. Ovviamente non sappiamo niente di tutto quello che può o non può essere intercorso tra lui e l'amministratore, il quale dice che è stato avvertito a cose fatte (e di solito lui avverte noi mooolto dopo...). Al che, il condominio convoca un'assemblea straordinaria anche con RC, che borbotta scuse e "non so". Io affermo che voglio fargli ricostruire la parete (non era ancora finestrata), ma vince il partito del condono. E quindi come si condona? Il condomino RC promette (per scritto) che in cambio dello scempio architettonico si accollerà le spese di rifacimento atrio, vano scale e restauro del portone di legno. Stiamo parlando del 2012... I condomini avrebbero scelto l'impresa. Bene. Arriviamo a tre settimane fa, assemblea ordinaria, e spunta questo accordo tra amministratore e sig. RC per i motivi di cui al post sopra. All'amministratore non è stato dato mandato per firmare alcunchè, in compenso l'accordo è con l'impresa e non possiamo revocargli il lavoro. E ovviamente molti condomini non vogliono farlo, perchè se revochiamo l'impresa poi il rifacimento ce lo dobbiamo pagare noi. Anche perchè il sig. RC "..informa di aver già saldato l'impresa X per le lavorazioni pattuite." e questo è estrapolato dal verbale talis et qualis.:shock: Ma noi non sappiamo nemmeno quali siano queste lavorazioni pattuite, le conosciamo a grandi linee (basta entrare nell'androne e lo vede chiunque) e pare (pare) che esista un capitolato e sia stato visto dai consiglieri. L'unica cosa che abbiamo votato dopo aspra battaglia: gli abbiamo tolto il restauro del portone, perchè la ditta non è specializzata. Ci sarà una riunione straordinaria per decidere. Amen.
E dell'aspra battaglia, per l'appunto, nel verbale "riveduto", è rimasta una descrizione tipo tè con i gioviali condòmini.:confuso: Non è stato stravolto il senso, ma non è nemmeno un resoconto puntuale. E se chiedo che il mio nome sia apposto con quello di un altro condomino per una richiesta con la quale concordo, vorrei vederlo, quel nome, no?:shock: In fondo il verbale dovrebbe anche dare l'idea a chi non ha partecipato di persona (avevo due deleghe anch'io) di come sia andata.....o forse è proprio per questo???:fico:
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
ma vince il partito del condono. E quindi come si condona? Il condomino RC promette (per scritto) che in cambio dello scempio architettonico si accollerà le spese di rifacimento atrio, vano scale e restauro del portone di legno
non è poi una cosa malvagia...in ogni caso la maggioranza dell'assemblea dei condomini che ha optato per questo risarcimento ha questo potere. Fermo restando le norme comunali
 

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