Per come la vedo io il contratto è valido, solo che non è stato registrato.
Se hai una copia del contratto in originale credo che non avrai problemi per la registrazione, certo dovrai spiegare la situazione e trovare un impiegato "attivo".
Come detto le sanzioni sono in solido e valgono per gli ultimi 5 anni più quello in corso.
Essendo in solido, quando ti arriva la cartella, saldi e scali dagli affitti successivi.
Certo che se da 22 anni paghi la stessa cifra e non hai rinnovato nulla nell'appartamento (ci sono bonus e detrazioni a non finire…..) è certo che l'appartamento ha bisogno di lavori e se vengono fatti dal proprietario il canone non può rimanere ancorato a 22 anni passati…...
Io mi sono trovato nella stessa situazione su un appartamento di 100 mq a Roma periferia locato da mio nonno nel 1988 e con canone mai rivisto (400.000 lire = 206 €) nel 2020 li ho sfrattati per fine locazione, volevano pagare € 600,00 ma l'appartamento rifatto. In 33 anni non hanno mai fatto nulla, avevano un invalido in casa e non hanno rifatto neanche il bagno o gli infissi (con bonus o cercando un accordo per dividere spese e detrazioni).
Certo che se registri un contratto per un immobile dove risiedi da anni e ti lamenti della situazione/condizione allora qualcosa non quadra….
..purtroppo nella mia situazione ci sono diverse contraddizioni mi spiego meglio..il palazzo in cui abito ha 8 appartamenti e fino a poco tempo fa un unico proprietario ossia a tutt oggi la mia padrona di casa con la quale ho stipulato il contratto e con la quale mi sono sempre rapportata..di recente ha iniziato a vendere gli appartamenti e solo ora io e mio marito, abbiamo scoperto che il realtà nn è unica proprietaria dell immobile ma ha anche un fratello comproprietario che di recente mi ha contattato pretendendo la sua quota di fitto 50% che ad oggi a detta sua nn ha mai ricevuto...io ho sempre pagato la sorella, primo xchè nn sapevo dell esistenza della comproprietà (bhò probabilmente subentrata alla morte della loro madre già vedova) secondo perchè sul contratto lui nn viene citato in alcun modo. Gli appartamenti sono stati tutti venduti tranne il mio e un altro occupato dai miei genitori, ai quali ha rinnovato il contratto allo stesso prezzo del vecchio (400€), perché in scadenza e anch esso necessita di lavori strordinari. Subentrando nuovi proprietari degli altri appartamenti in assemblea hanno deciso di puntare al bonus x la ristrutturazione della facciata (i nuovi vari proprietari hanno rustrutturato per conto proprio la propria abitazione prima di venirci ad abitare)..ma i miei locatori insistono nel rifare il contratto di locazione con cedolare secca e registrarlo nel quale mi chiedono il doppio di prima (470), in una casa da ristrutturare ma con il rischio di doverla lasciare x qualche mese, poichè a detta dell ingegnere dell impresa, quando inizierà la ristrutturazione del terrazzo, dovranno intervenire anche all interno del mio appartamento e del mio vicino di pianerottolo (che è passato x vie lagali poichè ancora dopo un anno nn può iniziare la ristrutturazione sua se nn si sistema terrazzo e solaio) poiché stiamo all ultimo piano, lavori che comporteranno un trasloco temporaneo ma con tutti gli annessi e connessi, quindi nn solo di mio marito e figli ma anche del mobilio ( dove vado nel frattempo? A spese di chi?)
Ora i due proprietari (il più ragionevole è il fratello), mi ha proposto di firmare il contratto con cs in cui viene messo il canone nuovo 470 e poi fare una scrittura da presentare all agenzia nella quale si dichiara che in realtà noi pagheremo di meno fino a quando nn verranno ultimati i lavori di ristrutturazione...ma ho dubbi che questa scrittura si possa fare...è con cedolare secca, quindi?? Tra l altro visto il buon sangue che nn scorre tra fratelli a me chi mi assicura che i lavori verranno fatti in toto? Ok si parla di facciata, e dovrebbero approfittare del bonus per sistemare ringhiere arrugginite e infissi ancora di legno dato che il bonus riconosciuto è del 90% ma i miei proprietari nn sono obbligati a farsi fare questi lavori che negli altri appartamenti sono stati eseguiti dai propri padroni...
...tra i due proprietari cerco di arrivare ad un compromesso decente per entrambi a dimostrazione del fatto che il più malleabile è lui perché credo proprio che se passiamo per vie legali è proprio una bella rogna per loro e per lui che tanto quanto lei risulterà un evasore e 22anni nn dichiarati nn è poca cosa..tra l altro essendo stati fino a poco tempo fa unici proprietari, il fisco farebbe un bel controllo a tappeto e ce ne sono di scheletri nell armadio..
..ok ok soluzione più giusta sarebbe trovarmi un altro alloggio ed è questo che faremo..ma voglio poterci restare ancora 2 anni fino a quando miei figli terminano il liceo e per occuparmi dei miei genitori ultranovantenni!!( nn ditemi di trasferirmi da loro, vi prego!!!)