maresmeraldo

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Proprietario Casa
Buonasera,
Ho un appartamento in Friuli affittato con contratto ad uso transitorio che scade il 4 Giugno 2020.
Vivo a Roma e forse per quella data non sarà ancora possibile effettuare viaggi interregionali e pertanto non potrò riprendere possesso dell'appartamento facendo sopralluogo congiunto con il conduttore.Chiedo se è possibile prorogare di un mese o due la fine del contratto transitorio alla luce della situazione Covid e se si in quale forma e come devo darne comunicazione all'Agenzia delle Entrate? Preciso che il contratto transitorio è stato stipulato per una durata di 12 mesi e so che la legge consente di farlo per massimo 18 mesi.Attendo gradite risposte. Grazie
 

basty

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Proprietario Casa
Una eventuale proroga te la potrà concedere solo l'inquilino.... se interessato. Altrimenti credo dovrai incaricare qualcuno di tua fiducia: del resto dubito convenga fare u Roma-Friuli e ritorno solo per riprendere le chiavi.
 

maresmeraldo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie per la gentile risposta. Non è questione se sia conveniente andare in Friuli dove ho svariati appartamenti a reddito...il mio problema è che se non mi posso muovere causa restrizioni Covid non posso fare il sopralluogo di fine locazione.La mia domanda è : se sottoscriviamo un documento io ed il conduttore (telematicamente) e decidiamo, di comune accordo, di rimandare la fine contratto di un paio di mesi...questo è regolare?Sapevo che i contratti transitori non si possono prorogare.In un caso come questo è ammissibile? E con quale modulo lo si comunica telematicamente all'agenzia delle Entrate? Grazie.
 
U

User_29045

Ospite
dubito convenga fare un Roma-Friuli e ritorno solo per riprendere le chiavi.

Più che altro, vista la distanza, pensa a quante volte lo fermerebbero chiedendogli dove sta andando e perché, e ogni volta è il "lancio del dado" per capire se lo lasciano proseguire, o se lo multano rispedendolo a Roma. Dipende da chi incontri e da come gli gira in quel momento.
 

basty

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Proprietario Casa
Se ti sia possibile recarti in Friuli per tale motivazione non ti so dire. Ma un contratto transitorio ritengo si possa prorogare , purchè entro i 18 mesi totali.
Ma sicuro che questa soluzione risolva i tuoi problemi?.

Prorogare il contratto significa prorogare anche la percezione del canone, e quindi aumentare il reddito: se l'inquilino non è consenziente, continuo a non capirne il vantaggio. Comunque una qualunque proroga si comunica alla Agenzia delle Entrate mediante modulo RLI, inviabile telematicamente via web se si è forniti di credenziali fiscoonline.
 

maresmeraldo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mille grazie a tutti. L'inquilino è ben felice di restare di più, sono io che, come proprietaria, non voglio rischiare che il contratto da transitorio si trasformi, magari davanti ad un giudice, in 4 più 4.Quindi vorrei essere certa che prorogandolo di 2 mesi rimanga nell'ambito transitorio. Per fare ciò vorrei sottoscrivere un documento comune al conduttore e motivare la proroga con la situazione del coronavirus.Penso che per fine Luglio/Agosto si potrà di nuovo viaggiare da regione a regione.Datemi per favore la vostra opinione.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Datemi per favore la vostra opinione.
I contratti transitori, stipulati ai sensi all'art. 5, c. 1 legge 431/1998 e redatti in conformità al modello ministeriale all. B del D.M. Mit 16/01/2017, non si possono prorogare.

Non mi risulta che l'emergenza sanitaria in corso ne abbia previsto la proroga per causa di forza maggiore. Né che gli Accordi Territoriali prevedano tale proroga in determinati casi.

Io come proprietaria farei così:

1) Il contratto si risolve alla scadenza naturale del 04/06/2020.

2) Se in quella data non sarà possibile il rilascio, mi accorderei col conduttore per un rinvio del rilascio stesso.
Specificando che il rinvio è causato dall'emergenza sanitaria Covid19 e nei mesi successivi alla scadenza contrattuale il conduttore si obbliga a corrispondere al locatore l'indennità di occupazione ex art. 1591 Cod.Civ. pari ad euro….(lo stesso importo del canone di locazione), rinunciando sin d'ora il locatore ad ogni eventuale risarcimento per maggior danno.

3) Dal punto di vista fiscale, il prossimo anno dichiarerei l'indennità di occupazione sul mod. 730 / Redditi PF al pari del canone, pagando le relative imposte.
A giugno non occorre comunicare nulla all'Agenzia delle Entrate col mod. RLI, perché il 04/06 il contratto giunge alla sua scadenza naturale

Questo accordo sottoscritto dalle parti (scansionato ed inviato per mail essendo impossibile incontrarsi) dovrebbe comprovare che il locatore non intende proseguire la locazione, quindi non si rischia di trasformare il contratto transitorio in uno libero 4 + 4.

Questa è la mia opinione. Aspettiamo quella qualificata di altri esperti!

(Allego il format ministeriale del contratto transitorio, al quale dovrebbe corrispondere quello stipulato da @maresmeraldo ).
 

Allegati

  • Allegato B.pdf
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basty

Membro Storico
Proprietario Casa
I contratti transitori, stipulati ai sensi all'art. 5, c. 1 legge 431/1998 e redatti in conformità al modello ministeriale all. B del D.M. Mit 16/01/2017, non si possono prorogare.
Scusa, ma dove sta scritto che non si possono prorogare? Il decreto ministeriale stabilisce solo la durata massima di 18 mesi, ed inpone una scadenza predeterminata legata a fatti certi. Se non si superano i 18 mesi e lla motivazione del termine viene posticipata per qualche ragione dimostrabile, non vedo perchè non si possa prorogare il contratto fino alla durata complessiva di 18 mesi.

Mi puoi chiarire il punto? Grazie.
 

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