Quello dell'occupazione abusiva era un reato procedibile a querela (ex art.633 c.p.) che prevedeva una sanzione pecuniaria. Dal 2016 è stato dapprima 'depenalizzato' a semplice illecito civile (sanzionabile quindi civilmente) e poi trasformato in 'illecito amministrativo' con sanzione (modesta) di quella diversa natura. E' quindi prevedibile che il tuo locatore si astenga da un percorso del genere, sostanzialmente poco fruttuoso, limitandosi a procedere con lo sfratto per finita locazione onde riottenere la disponibilità del proprio immobile col recupero delle mensilità insolute e il soddisfacimento delle spese di procedura liquidate dal giudice. In teoria potrebbe anche pretenderne un risarcimento di danno per il tardivo rilascio ma è una richiesta improbabile essendo in pratica di difficile dimostrabilità. Detto questo resta più che valido il suggerimento di darti una mossa per il reperimento d'altro alloggio poiché, una volta promossa l'azione di sfratto i tempi tecnici per giungere a quella esecutiva non sono poi tanto ampi per pensare di dormirci sopra.