Contratto Posto auto collegato a contratto di appartamento

[1giggi1]

Buongiorno a tutti,

papà ha inviato la Racc A/R per notificare che non intendeva prorogare il contratto.
Papà è proprietario in quota del 30% e una sua sorella, proprietaria di un altro 30%, è d'accordo con noi.
Agli altri coeredi proprietari del 40% rimanente gli è stato notificato tale decisione (non abbiamo ricevuto nessun riscontro).
Papà risiede nello stesso stabile, mentre gli altri risiedono in altre regioni e oltre a non preoccuparsi di nulla, non partecipano alle spese.
L'appartamento di 100 Mq a Roma periferia ha un canone di affitto di € 200,00 fin dal 1999 (il disaccordo tra coeredi ha immobilizzato tutto). La parte di papà è di € 60,00 al mese, utili per coprire IMU, Tasse e spese del contratto e poco avanza.
Vorrei proporre, per non proseguire con lo sfratto, di affittargli un posto auto al coperto (di proprietà di papà) alla cifra di € 400,00 al mese (contratto regolarmente registrato). Vorrei però che tale contratto fosse collegato al contratto di affitto principale per evitare che una volta scaduti i termini per proporre lo sfratto questi mandino la risoluzione/disdetta solo per il posto auto e non altro.
E' possibile una cosa del genere?

 

[User_29045]

Non credo sia possibile fare un contratto per il posto auto, collegato al contratto di affitto dell'appartamento.

Ma sentiamo anche altri pareri.

 

[Aidualc]

Non sono chiare le tue intenzioni. Vuoi proporre la locazione di un posto auto per aumentare le entrate di tuo padre? Il prezzo è allineato al mercato?!
200 euro per un appartamento e 400 per un posto auto lì vicino non mi pare abbiano un gran senso.

Inoltre per "collegare" appartamento e posto auto i due contratti devono viaggiare insieme (anche per il discorso pertinenza dei abitazione principale), cioè gli immobili vanno inseriti in un unico contratto, mentre voi avete dato disdetta all'inquilino e nel frattempo vorresti che rimanesse e prendesse anche il posto auto?!

Parli poi di sfratto. Intendi la disdetta da parte vostra o parli di una situazione di insoluti?

 

[1giggi1]

Nessun insoluto (ci mancherebbe a quelle cifre),

Siamo gli unici con l'onere della casa (se c'è qualcosa suonano a noi, i conti, i pagamenti, gli incassi li facciamo noi, le pratiche le facciamo noi, i rinnovi, etc etc tutto noi).

Gli altri prendono poco ma non fanno nulla, casa ha 50 anni e qualche lavoretto sarà pure da iniziare a fare . . . e non sono spicci.

Lo sfratto è per fine locazione, non è per le persone che occupano l'immobile (anche se mai hanno detto ecco € 50,00 in più . . .) ma è per l'indifferenza degli altri.

Avere l'appartamento sfitto azzererebbe loro le entrate (anche a noi) ma le spese rimarrebbero uguali (IMU, reddito, . .), loro sono distanti mentre papà potrebbe utilizzare l'immobile per suo uso e ridurre il danno.

Le stiamo provando tutte, parlarci, avvocato, giudice di pace ma non si riesce a fargli fare nulla. prendono impegni che puntualmente non onorano.

Vorrei che mio padre avesse remunerato adeguatamente quanto ha investito.

Poi per il prezzo non vedo problemi, ognuno valuta quello che vuole e gli da un valore. Non ho problemi a fare il contratto ad € 400,00 per un posto auto, ho solo dei dubbi che possa rimanere in piedi per i prossimi 4 anni e non essere disdetto prima della fine del contratto dell'appartamento.

Grazie

 

[Aidualc]

Se vuoi dare in locazione il posto auto dovrai fare un contratto libero (durata praticamente a piacere) e denunciarlo in regime ordinario. Poi il conduttore sarà libero di dar disdetta secondo le norme di legge.
Oppure chiudete il contratto in essere, visto che avete già dato disdetta (non sfratto) e ne aprite uno nuovo che contempli anche il posto auto (deve essere nelle vicinanze), così da far felici tuo padre, l'inquilino e i comproprietari.

 

[User_29045]

Perché il posto auto deve essere nelle vicinanze?? Il concetto di PERTINENZA non ha una distanza legale prestabilita, superata la quale non puoi più parlare di pertinenza.
A Roma esistono box pertinenziali distanti ben 4 Km dall'abitazione cui sono legati.

 

[Antonio Abiuso]

La giurisprudenza è ormai univoca nello stabilire che il locale ad uso box auto può trovarsi anche a lunga distanza dall'immobile cui è asservito senza perdere la natura pertinenziale.

 

[User_29045]

La giurisprudenza è ormai univoca nello stabilire che il locale ad uso box auto può trovarsi anche a lunga distanza dall'immobile cui è asservito senza perdere la natura pertinenziale.

Grazie per la tua testimonianza. A Roma ci sono chiari esempi, e io infatti ho un box pertinenziale attaccato alla stazione metro, mentre casa mia dista circa 4 Km. Uso l'auto, in pratica, come bus navetta privato, e poi procedo coi mezzi pubblici (abbonamento annuale intera rete, ovviamente). Anche nelle realtà cittadine più piccole, i notai (accaduto personalmente) non hanno difficoltà a rogare box / posti auto pertinenziali distanti 4 Km dall'appartamento a cui sono legati.

 

[Antonio Abiuso]

Infatti di regola i notai sono i più informatissimi sulle 'news giuridiche'.

 

[Aidualc]

Grazie a voi per l'info. Io opero in centri piccoli in una distanza di 4 km significa passare al paesello accanto!