La cosa che vorrei capire è se il fatto che l'inquilino non ha registrato per tempo il contratto ( viste la clausola contrattuale inserita e che lui ha esplicitamente accettato, che imponeva a lui l'incombenza della registrazione, non della spesa che era regolarmente divisa a metà) possa essere motivo per la risoluzione del contratto.Ricordo che nonostante sia stato indicato nel contratto che la parte conduttrice debba provvedere all'adempimento della registrazione annuale, il conduttore e il locatore sono responsabili in solido per l'effettuazione di tale adempimento e per il pagamento della relativa imposta.
Da ciò discende che qualora una delle due parti si avveda che l'altra non ha provveduto all'adempimento è sua responsabilità provvedervi immediatamente ed è nullo ogni patto in cui il pagamento dell'imposta venga messo a carico di una parte sola.
Il pagamento di una parte in causa, libera l'altra di fronte al Fisco.
Viste le pesanti sanzioni a carico del locatore che non registri il contratto (mentre per l'inquilino ci sono solo vantaggi) direi che è assurdo, noché "masochistico", affidare contrattualmente questo adempimento all'inquilino.
Chi ha consigliato l'inserimento di questa clausola contrattuale non ha capito molto delle norme sulle locazioni.
Lo so che è stata fatta una stupidata, ma vorrei sapere se è possibile porvi rimedio.
Un'altra cosa: qualora la mia parente vada lei a registrare il contratto, all' agenzia delle entrato lo sostituiscono d'ufficio con un nuovo contrattoa acanone ridotto o c'è bisogno di una richiesta da parte del conduttore?