Buongiorno a tutti quelli del forum,
I primi di Novembre sono andato a vedere un' appartamento in condominio facendo un sopralluogo veloce in quanto dentro c'era ancora l' inquilino che doveva andare via.
Il 15 Novembre 2014 la proprietaria mi ha fatto il contratto di locazione 4+4 (dandomi anche la copia di conformità dell' impianto elettrico del 1976) cui ha voluto l' affitto anticipato di tre mesi 1.800,00€ prima che entrassi.
Comunque sono entrato ad abitare definitivamente il 15 Dicembre, a Febbraio per una mia stupidaggine mentre cambiavo una presa il neutro e la fase si sono toccati facendo cosi scattare l' interruttore principale dell' ENEL posto come tutti i condomini in una stanzetta dove ci sono tutti gli interruttori condominiali.
Tutto questo mi è sembrato strano in quanto doveva scattare il differenziale magnetotermico da 30 mmA come previsto per i vecchi immobili senza messa a terra.
Ho provato a cercare in tutta casa l' interruttore magnetotermico, alla fine ho trovato dietro la porta dello sgabuzzino in casa ancora il vecchio interruttore salvavita della Biticino che si usava una volta. Tutti gli appartamenti (n°10) di sua proprietà hanno lo stesso impianto elettrico come il mio.
Ho fatto presente alla proprietaria che l' impianto elettrico non è norma e che deve adeguarlo alla normativa vigente o almeno far montare questi differenziali magnetotermici da 30mmA in modo tale che per qualsiasi differenza di potenziale staccano la corrente, mi sono sentito rispondere che lei non ha nessuna intenzione di spendere soldi.
Io purtroppo in questi casi non so come procedere in questi casi.
Chiedo a voi cortesemente delle risposte delucidazioni in merito.
Grazie anticipatamente.
lino
I primi di Novembre sono andato a vedere un' appartamento in condominio facendo un sopralluogo veloce in quanto dentro c'era ancora l' inquilino che doveva andare via.
Il 15 Novembre 2014 la proprietaria mi ha fatto il contratto di locazione 4+4 (dandomi anche la copia di conformità dell' impianto elettrico del 1976) cui ha voluto l' affitto anticipato di tre mesi 1.800,00€ prima che entrassi.
Comunque sono entrato ad abitare definitivamente il 15 Dicembre, a Febbraio per una mia stupidaggine mentre cambiavo una presa il neutro e la fase si sono toccati facendo cosi scattare l' interruttore principale dell' ENEL posto come tutti i condomini in una stanzetta dove ci sono tutti gli interruttori condominiali.
Tutto questo mi è sembrato strano in quanto doveva scattare il differenziale magnetotermico da 30 mmA come previsto per i vecchi immobili senza messa a terra.
Ho provato a cercare in tutta casa l' interruttore magnetotermico, alla fine ho trovato dietro la porta dello sgabuzzino in casa ancora il vecchio interruttore salvavita della Biticino che si usava una volta. Tutti gli appartamenti (n°10) di sua proprietà hanno lo stesso impianto elettrico come il mio.
Ho fatto presente alla proprietaria che l' impianto elettrico non è norma e che deve adeguarlo alla normativa vigente o almeno far montare questi differenziali magnetotermici da 30mmA in modo tale che per qualsiasi differenza di potenziale staccano la corrente, mi sono sentito rispondere che lei non ha nessuna intenzione di spendere soldi.
Io purtroppo in questi casi non so come procedere in questi casi.
Chiedo a voi cortesemente delle risposte delucidazioni in merito.
Grazie anticipatamente.
lino