Non sono d'accordo sulla risposta di Teofilatto. Nella Circ 4 giugno 2012, n.20 dell'Agenzia dellle Entrate (Risposte a quesiti sulla cedolare secca) al punto 6 c'è questo quesito
D. Un contribuente, comproprietario di un immobile, ha stipulato solo a proprio nome un contratto di locazione, senza indicare in atti il nominativo dell’altro comproprietario. Quest’ultimo, comunque, ha sempre indicato nel modello di dichiarazione il reddito di fabbricato in ragione della sua quota di proprietà. Si chiede se il regime della c.d. cedolare secca possa essere applicato da tutti i comproprietari di un immobile, anche qualora il contratto di locazione sia stato
stipulato solo da alcuni di loro.
La risposta è per la prima parte di carattere del tutto generale ed entra solo dopo (non trascrivo tutta la risposta) nel merito della cedolare secca:
R. Nel caso di un immobile in comproprietà, il contratto di locazione stipulato da uno solo dei comproprietari esplica effetti anche nei confronti del comproprietario non presente in atti che, pertanto, è tenuto a dichiarare, ai fini fiscali, il relativo reddito fondiario per la quota a lui imputabile.....
Poi certo se si vuole esercitare l'opzione della cedolare secca, forse si fa prima a cointestare il contratto perchè altrimenti insieme al mod 69 va portato il titolo di comproprietario... Anche chi non compare deve mandare la raccomandata...
Però teoricamente è possibile intestarlo solo a uno e se non c'è di mezzo la cedolare secca si fa anche prima