A me capita un fatto strano.
Confermo.
Se non altro c'è di buono (?) che sono citati solo nelle note: la maggior parte dei contratti non sono riportati nella dichiarazione. (Anch'io faccio l'ex Unico).
Ho l'impressione che il sistema centrale non riceva/acquisisca tutte le informazioni inviate all'ufficio periferico. In genere si riferiscono a dati non inviati con RLI.
Esempi:
- un contratto vecchio, ancora in corso, ai tempi presentato con Mod.69, viene citato due volte (errore di acquisizione dell'agenzia?) con date iniziali diverse.
- Un contratto in cui avevo sbagliato data di inizio, immediatamente rettificato con nuova registrazione e parallela comunicazione alla agenzia di richiesta di annullo del precedente (confermatami dall'ufficio) compare nella lista. Qui il RLI c'era, ma l'annullamento è opera d'ufficio.
Mi aspetto quindi in caso di controlli, qualche perdita di tempo..... (niente di nuovo).
Devo però dire che quest'anno sono riportati molti più elementi: sono state ad es. recepite variazioni catastali frutto di un frazionamento.
I difetti sono comprensibili: un sistema automatico non ragiona: e se il data-entry è approssimativo e lasciato alla libera interpretazione dell'impiegato, inevitabilmente escono delle cavolate.
Conta molto anche la correttezza nella compilazione dei moduli.
Se si pensa poi al volume di dati incrociati ed abbinati, direi che si sta vedendo un progressivo affinamento del risultato. Quanti milioni sono i contribuenti? Quanti gli scontrini sanitari? Aggiungi i dati di registro e catastali, e si ha un'idea della mole di elementi da aggregare.