Non ho fatto attenzione ai post precedenti: il condomino è anche proprietario di un appartamento nel fabbricato? In questo caso, se è tecnicamente possibile, può allacciarsi la corrente direttamente dal suo contatore domestico. Se non ha l'appartamento, può fare richiesta all'Enel per una sua fornitura (della quale, peraltro è in attesa).
Il discorso contatore a diffalco o conta-scatti (due cose diverse ma con la stessa funzione) è valido se non fa aumentare la tariffa originaria. Mi spiego. Se il contatore condominiale ha una potenza installata di, poniamo, 3KWh ed i consumi del "diffalco" non fanno superare le quote "a disposizione" -nulla quaestio. Se invece a causa di tale ulteriore prelievo, l'Enel addebita le maggiorazioni previste per lo "sforo", almeno questo, insieme ai Kw consumati andranno a carico del "diffalco". Ed a questo punto occorre qualcuno capace di fare le debite divisioni-sottrazioni e ripartizioni. Il che, con le attuali forniture composte di scaglioni di consumi, tariffe biorarie, corrispettivi energetici e quant'altro, diventa piuttosto problematico a meno di stabilire un ulteriore "forfait" per il consumo segnato, ossia del tipo proposto da Jac0, (0,4Euro/Kwh). Per il resto, la vedo dura recuperare i consumi di 30 anni ed oltre. Al massimo gli potete addebitare gli ultimi due anni.
Il discorso contatore a diffalco o conta-scatti (due cose diverse ma con la stessa funzione) è valido se non fa aumentare la tariffa originaria. Mi spiego. Se il contatore condominiale ha una potenza installata di, poniamo, 3KWh ed i consumi del "diffalco" non fanno superare le quote "a disposizione" -nulla quaestio. Se invece a causa di tale ulteriore prelievo, l'Enel addebita le maggiorazioni previste per lo "sforo", almeno questo, insieme ai Kw consumati andranno a carico del "diffalco". Ed a questo punto occorre qualcuno capace di fare le debite divisioni-sottrazioni e ripartizioni. Il che, con le attuali forniture composte di scaglioni di consumi, tariffe biorarie, corrispettivi energetici e quant'altro, diventa piuttosto problematico a meno di stabilire un ulteriore "forfait" per il consumo segnato, ossia del tipo proposto da Jac0, (0,4Euro/Kwh). Per il resto, la vedo dura recuperare i consumi di 30 anni ed oltre. Al massimo gli potete addebitare gli ultimi due anni.