BRUFERBOLOGNA
Membro Attivo
Nel mio condominio che io chiama CANDOMINIO......l'altro giorno è stata approvata la contabilizzazione calore e la sostituzione dei contatori acqua attuali di tipo meccanico con due contatoti di tipo elettronico che tramettendo i valori all'esterno della proprietà.
Con questa decisione si spera di risolvere il problema di suddividere i costi secondo metodo non più per suddivisione per millesimi di proprietà ma in base alla reale richiesta di consumo.
Per l'acqua calda, da sempre pagata con contatore divisionale secondo il consumo, si dovrebbe ottenere un pagamento al metro cubo non più con dati empirici ma reali e ovviare ai soliti furbetti che non danno letture di consumo veritiere e pagano per consumo presunto.
Il problema di non poco conto è che alcuni CANDOMINI si rifiutano di consentire il libero accesso alla unità immobiliare per eseguire esame preventivo del lavoro dal quale poi scaturirebbero i costi singoli del lavoro. PROPRIETA ' PRIVATA ! ! !
DOMANDO: EsseNdo stabilito che il lavoro è eseguito per ottemperare a termine di legge e nel caso di mancato lavoro la legge prevede sanzioni fino a 2500/3000 Euro per i dissenzienti, a chi compete la segnalazione/denuncia e a che autorità deve essere presentata?
I maggiori costi esecuzione lavoro se fatto in tempi successivi a quelli degli altri condomini comporterebbeun maggior costo dovendo svuotare impianto. Chi pagheranno i maggiori costi in tale caso ?
Il termine ultimo per fare il lavoro è stato fissato per legge al 31.12.2016 nella nostra regione.
I dissenzienti si appellano al fatto che nella loro unità immobiliare non concedono il libero accesso ad estranei.
Purtroppo sono gli stessi condomini che pagano, quando pagano, ratei condominiali con ritardo e i consumi acqua calda e fredda con valori presunti perchè non concedono il libero accesso al letturista incaricato.
Come prccedere a termini di legge? Cosa conviene fare ?
Ringrazio chi volesse rispondere alle domande in base a esperienze acquisite che ritengo purtroppo essere di interesse generale sicuro che non sono da solo ad affrontare tali problemi.
Attendo fiducioso le vostre risposte.
Con questa decisione si spera di risolvere il problema di suddividere i costi secondo metodo non più per suddivisione per millesimi di proprietà ma in base alla reale richiesta di consumo.
Per l'acqua calda, da sempre pagata con contatore divisionale secondo il consumo, si dovrebbe ottenere un pagamento al metro cubo non più con dati empirici ma reali e ovviare ai soliti furbetti che non danno letture di consumo veritiere e pagano per consumo presunto.
Il problema di non poco conto è che alcuni CANDOMINI si rifiutano di consentire il libero accesso alla unità immobiliare per eseguire esame preventivo del lavoro dal quale poi scaturirebbero i costi singoli del lavoro. PROPRIETA ' PRIVATA ! ! !
DOMANDO: EsseNdo stabilito che il lavoro è eseguito per ottemperare a termine di legge e nel caso di mancato lavoro la legge prevede sanzioni fino a 2500/3000 Euro per i dissenzienti, a chi compete la segnalazione/denuncia e a che autorità deve essere presentata?
I maggiori costi esecuzione lavoro se fatto in tempi successivi a quelli degli altri condomini comporterebbeun maggior costo dovendo svuotare impianto. Chi pagheranno i maggiori costi in tale caso ?
Il termine ultimo per fare il lavoro è stato fissato per legge al 31.12.2016 nella nostra regione.
I dissenzienti si appellano al fatto che nella loro unità immobiliare non concedono il libero accesso ad estranei.
Purtroppo sono gli stessi condomini che pagano, quando pagano, ratei condominiali con ritardo e i consumi acqua calda e fredda con valori presunti perchè non concedono il libero accesso al letturista incaricato.
Come prccedere a termini di legge? Cosa conviene fare ?
Ringrazio chi volesse rispondere alle domande in base a esperienze acquisite che ritengo purtroppo essere di interesse generale sicuro che non sono da solo ad affrontare tali problemi.
Attendo fiducioso le vostre risposte.