Contabilizzatori di calore grandi dubbi in merito

[happysmileone]

Mamma mia quante parolacce, dove vi è possibile, diventate autonomi almeno ognuno avrà la sua piccola problematica e datevi....non all'ippica ma al pellet e dove non è possibile una bella bottiglia di grappa e risolvete il problema

.... l'altra chicca : chi ha un impianto autonomo appena sostituira' la caldaia dovra' anche inserire valvole termostatiche (per fortuna che spudoratamente non hanno inserito anche i contabilizzatori) anche se gia' ora ha un cronotermostato per impostare la temperatura ambiente, la regolazione della temperatura dell'acqua sulla caldaia, la normale valvola su ogni calorifero .....
Alla fine il costo per il controllo superera' quello per l'esercizio !

 

[Daniele 78]

cronotermostato per impostare la temperatura ambiente,

Il Cronotermostato serve unicamente per regolare l'accensione e lo spegnimento dell'impianto e regolare la temperatura.
puoi creare anche più programmi quotidiani di accensione e spegnimento.

il Cronotermostato NON rileva alcun consumo, per quello c'è il Contabilizzatore (se l'impianto è condominiale).

 

[Daniele 78]

@Dimaraz mi sono espresso male. I contabilizzatori misurano il consumo reale quotidiano anche istantaneo della tua caldaia e poi calcolano anche la media dei consumi quotidiani...ma sempre su dati REALI e non fittizi come il consumo che ti stimato dall'Enel (o altri fornitori) per il consumo di gas ed elettricità!

 

[Daniele 78]

La logica è tutto quello che entra in caldaia viene misurato, tutto quello che va ai termosifoni viene misurato.
Tutto quello che non arriva ai termosifoni sono perdite di carico dell'impianto (dipende da:
1) Tipologia e potenzialità caldaia oltre che suo stato di manutenzione
2) Tipologia dell'impianto di distribuzione (tubi tipo multistrato, rame ecc.)
3) Tipologia dei termosifoni, (ghisa, acciaio o alluminio come materiali) oppure se serpentina radiante a pavimento, a soffitto o a parete, eventuali termoconvettori
4) Presenza di valvole termostatiche o meno sui caloriferi

Il tutto correlato all'edificio da scaldare. A parità di edificio, migliore è il suo isolamento termico minore è la potenzialità dell'impianto di riscaldamento (con risparmi notevoli in bolletta).

Queste più molte altre informazioni vi può dare un termotecnico che tratta la materia sullo specifico con il calcolo della potenzialità richiesta camera per camera in base anche all'esposizione solare (e anche alla posizione del mio edificio).

 

[Dimaraz]

datevi....non all'ippica ma al pellet

Non vado a pellet e nello specifico non è nemmeno una soluzione conveniente a parità di condizioni.
Chi vende un prodotto lo vende tenendo conto dei prezzi dei competitor.
Al momento "sembra" che il pellet costi meno (perchè meno cricato di tasse/accise) ma chi lo sbandiera come estremamente vantaggioso omette tanti particolari.

Oltretutto ora hanno reso "obbligatori" le revisioni pure per il pellet...e stanno pure pensando a norme più restrittive visto che una caldaia a pellet "inquina" (in termini di particolato e benzo(a)pirene) fino a 200 volte più di una caldaia a Metano.
L' Arpa ha cominciato a tenere sotto osservazione il fenomeno sulla spinta che nonostante i blocchi al traffico certi "inquinanti" non calano e negli ultimi anni sono aumentati di pari passo con l'aumentare dell'uso di caldaie legna/pellet.

Facile profeta che fra un po'...si sveglieranno e applicheranno nuove gabelle.

 

[Dimaraz]

ma sempre su dati REALI e non fittizi come il consumo che ti stimato dall'Enel (o altri fornitori) per il consumo di gas ed elettricità!

Lascia stare il consumo "presunto" (stimato) che nulla ha a che vedere con la misurazione dei consumi da ripartire a millesimi.

A chi fà i calcoli per ripartire le spese "secondo come Legge ora comanda" non serve il contacalorie in uscita dalla caldaia.
Il calcolo può essere fatto "matematicamente" con lo stesso identico risultato che darebbe tale inutile contatore.

 

[Daniele 78]

Lascia stare il consumo "presunto" (stimato) che nulla ha a che vedere con la misurazione dei consumi da ripartire a millesimi.

A chi fà i calcoli per ripartire le spese "secondo come Legge ora comanda" non serve il contacalorie in uscita dalla caldaia.
Il calcolo può essere fatto "matematicamente" con lo stesso identico risultato che darebbe tale inutile contatore.

No, non ci siamo ancora capiti.

Io sto parlando di consumo REALE non STIMATO, te l'ho scritto anche chiaramente in questo messaggio che già tu avevi citato:

...ma sempre su dati REALI e non fittizi

Quindi il contabilizzatore ti da consumo REALE, l'Enel (o chi per esso) in bolletta da un consumo stimato, anche se (ho notato avendolo in casa) i contatori elettronici del gas sono molto molto precisi, quindi non dovrebbero esserci differenze.

La nostra città è stata una delle prime (e lo so da chi lavora in Enel) a collaudare i contatori elettronici del gas. Se non li hai ancora visti ti posto una foto!

 

[Dimaraz]

Infatti io contestavo il citare l'Enel ei consumi stimati..che nulla hanno a che veder on i consumi reali.

Sinceramente non credo che il mio contatore (anzi i miei) siano del tipo "elettronico" ...il primo non di certo (almeno 40 anni che è li).

Precisi o imprecisi...la fattura si basa su quelli (anzi poi riparametrizzano con la "balla" dello SMC)...quindi non ti sreve alcun contacalorie in uscita dalla caldaia e nemmeno la "Legge/norma" dispone in tal senso.

 

[Daniele 78]

Infatti io contestavo il citare l'Enel ei consumi stimati..che nulla hanno a che veder on i consumi reali.

Sinceramente non credo che il mio contatore (anzi i miei) siano del tipo "elettronico" ...il primo non di certo (almeno 40 anni che è li).

Precisi o imprecisi...la fattura si basa su quelli (anzi poi riparametrizzano con la "balla" dello SMC)...quindi non ti sreve alcun contacalorie in uscita dalla caldaia e nemmeno la "Legge/norma" dispone in tal senso.

Però se funziona in parallelo con i contabilizzatori sui termosifoni, serve eccome.
Negli impianti attuali e nei nuovi modelli è così:

Qui parlano gli amministratori di ANACI. Potrei farti vedere qualunque costruttore d'impianti per farti vedere la centralina.
Ho preferito rimanere sul generale, così uno sa cosa gli aspetta!

 

[happysmileone]

Il Cronotermostato serve unicamente per regolare l'accensione e lo spegnimento dell'impianto e regolare la temperatura.
puoi creare anche più programmi quotidiani di accensione e spegnimento.

il Cronotermostato NON rileva alcun consumo, per quello c'è il Contabilizzatore (se l'impianto è condominiale).

Scusa ma non ho mica scritto che il cronotermostato rileva il consumo !
Forse non hai colto l'ironia ovvero che se l'impianto e' individuale vengono solo imposte le valvole termostatiche e non il contabilizzatore.

"(per fortuna che spudoratamente non hanno inserito anche i contabilizzatori)"

E vorrei vedere che obbligassero anche gli autonomi a dotarsi di un contabilizzatore !

Un qualsiasi utente, credo, vorrebbe vedere contabilizzata una quantita' che verrebbe poi esplicitata su una bolletta di addebito.
Ora visto che viene ripartita una bolletta nel mio caso di consumo di gas mi aspetterei che quello che si legge e contabilizza dovrebbe essere in mc di gas equivalenti.