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User_29045
Ospite
A me è rimasta quella mentalità: gli immobili, come il denaro e altri fattori produttivi mi sembrano sprecati se lasciati "a dormire".
Se l'immobile vuoto si trova nella tua stessa città posso anche darti ragione (ma non in questo periodo dove tanti "furbetti del quartiere" si fanno il giro di tutte le case in affitto senza pagarne alcuna), ma se l'immobile come nel mio caso è a 300 Km di distanza, diventa impossibile da gestire:
- Se si rompe qualcosa e la riparazione spetta al proprietario, devi chiedere minimo 2 giorni di ferie, prendere accordi, andare fisicamente là, insomma uno sbattimento unico;
- Se il locatario perde le chiavi (succede, succede), devi correre a portargliele, se non ti fidi di un corriere privato;
- A mio fratello è capitata una cretina che aveva preso in affitto solo il box, che l'ha chiamato alle 3 di notte perché - udite udite! - aveva parcheggiato l'auto nel box, dentro l'auto c'erano le sue chiavi di casa e anche le chiavi del box, e quest'ultimo si chiude senza bisogno di usare la chiave. Una volta realizzato che si era chiusa fuori dal box e non aveva più né le chiavi del box né le chiavi di casa, ha pensato bene di chiamare mio fratello alle 3 del mattino. Impossibile da gestire gente così deficiente, però ti assicuro che ci sono, alcuni secondo me lo fanno anche apposta per il gusto di rompere le palle. Io sono 21 anni che vivo solo a Roma, e mai e poi mai mi è capitato di chiudermi da solo fuori di casa o fuori dal box, lo reputo un'eccessiva distrazione che nel mio caso non mi posso permettere perché la copia della chiave più vicina è a 300 Km da Roma.
Ecco, tutti questi accadimenti - "chissà perché, capitano tutte a me!" (come recita il famoso film) - mi dissuadono totalmente dal porre in locazione un appartamento a me intestato, che dista ben 300 Km e quasi 5 ore di treno (il treno migliore, s'intende).