Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno e scusate la domanda banale, ma si può fare un condominio per la gestione di una pozzo che fornisce acqua che è in comunione tra più soggetti ?
Si può istituire tale condominio sempre a maggioranza dei comunisti ?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Perché no?
Intanto non è che si istituisca il condominio (o la comunione) : quello è un dato di fatto.
Poi si può nominare un amministratore (non ho idea di cosa abbia da amministrare, ma è mia ignoranza).
Io sarei più curioso di capire se una tale situazione sia soggetta alle norme sul condominio o solo a quelle sulla comunione. La gestione assembleare è diversa, se non ricordo male
 

Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Si giusto, perché adesso vengono seguite immagino quelle condominiali, perché tutte le spese di manutenzione, installazione di un depuratore, tutto viene deciso a maggioranza. Inoltre le quote di spesa vengono chieste a ciascun comunista ma non in solido
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Io mi riferivo alle modalità di gestione ed amministrazione. C’è differenza
Comunione: art 1100-1116
Condominio: art 1117-1139

Una differenza che mi viene in mente è che le decisioni nella comunione si prendono a maggioranza di quote, non è richiesta anche la maggioranza di teste
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Buongiorno e scusate la domanda banale, ma si può fare un condominio per la gestione di una pozzo che fornisce acqua che è in comunione tra più soggetti ?

Si potrebbe dire (ragionando con la testa di certi "giudici") che sua questione di lana caprina...ma tipo Belzebù.

Non può essere un Condominio (perché non si ha l'elemento fondante: un edificio con proprietari diversi di parti private e parti comuni... ma secondo i succitati semmai è un Supercondominio.

Tralasciando le disquisizioni lessicali/giuridiche la questione, per quel che ti interessa, cambia poco.
La maggioranza di "azionisti" può decidere di nominare un amministratore e disporre opere e spese.

Non comprendo cosa intendi per "in solido"...ma che contino o meno le teste tu da solo fai nulla.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non comprendo cosa intendi per "in solido"...ma che contino o meno le teste tu da solo fai nulla.
Cosa intendesse per “in solido” non l’ho capito nemmeno io, ma se si esclude il “condominio”, se Francesco disponesse in proprio del 51% di quote nella comunione, condurrebbe le danze, anche da solo.
 

Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quando intendo in solido, intendevo dire che se uno dei condomini comunisti non paga la sua quota allora si può agire nei suoi confronti essendo solo lui responsabile ? Oppure possono agire anche verso di me ed io sarei chiamato in solido per i suoi debiti?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto