Daniele 78

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ed io alle medie in latino avevo DUE di scritto e TRE in orale ed il tre era per incoraggiamento
Io l'ho provato allo Scientifico il primo anno 4 fisso l'anno dopo 7. Ma se devo essere sincero aldilà della mia comprensione ho sempre notato che quando l'insegnante spiegava riuscivo a prendere bei voti anche in matematica che per me era dura.
 

sergio gattinara

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In matematica ero il cocco dell'insegnante ma il meglio lo davo in diritto amministrativo. Una volta per reagire a quella che consideravo un ingiustizia del professore di diritto , che in realtà è stato il miglior insegnante di tutta la città , passai il fine settimana in biblioteca e con un avvocato e riuscii costruire un quesito con trabocchetti ben nascosti Il lunedì all'arrivo del professore che doveva fare due ore di lezione intervallate da un quarto d'ora di pausa caffè io, con la faccia più innocente che potessi fare gli chiesi se mi poteva rispondere al quesito che gli avrei fatto . Lui rispose di si . Dopo averlo formulato fa passare mezzo minuto e poi mi dice " ti rispondo dopo l'intervallo .
L'intervallo anzichè un quarto d'ora dura mezzora (mai successo prima) Quando arriva mi aposrofa così " Gattinara, non ci riprovi " poi mi invitò a casa sua e mi chieseperchè non pensavo di fare legge all'università ed io gli dissi i voti di latino
 

Dimaraz

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...
Con la deregulation questo è saltato e le banche si sono trovate ad avere un costo del denaro più alto di quello dei nuovi concorrenti
...

Posto che sui depositi liberi pagano tassi tipo lo 0,qualcosa%...stile prefisso telefonico...direi che non è stato quello il problema.

Da socio/azionista di una banca in A.S. posso garantire che i danni li hanno fatti i "dirigenti" prestando agli "amici degli amici".
E la cosa la profetizzavo decenni fà.

Però facci caso una banca viene richiesta di mettere soldi non suoi con n margine pressochè modesto e darlia chi ci guadagna non meno d un margine a due cifre

Il "margine" non è mai diminuito almeno da 20/30 anni a questa parte...danno lo 0,xx lordo e pretendono almeno il 5-6% cui devi aggiungere commissioni aumentate in modo esponenziale.

Chi guadagna a 2 cifre lo deve fare perchè oltre al proprio guadagno deve aggingere il costo del finanziamento della Banca e l'immancabile carico di costi aziendali + ...la quota per il socio dei profitti ma senza capitale (Stato).

La giostra funziona finche tutto sale e il mercato "tira"...ma basta che rallenti perchè tutto frani.
 

sergio gattinara

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TE="Dimaraz, posst: 214958, member: 46111"]Posto che sui depositi liberi pagano tassi tipo lo 0,qualcosa%...stile prefisso telefonico...direi che non è stato quello il problema.

Da socio/azionista di una banca in A.S. posso garantire che i danni li hanno fatti i "dirigenti" prestando agli "amici degli amici".
E la cosa la profetizzavo decenni fà.



Il "margine" non è mai diminuito almeno da 20/30 anni a questa parte...danno lo 0,xx lordo e pretendono almeno il 5-6% cui devi aggiungere commissioni aumentate in modo esponenziale.

Chi guadagna a 2 cifre lo deve fare perchè oltre al proprio guadagno deve aggingere il costo del finanziamento della Banca e l'immancabile carico di costi aziendali + ...la quota per il socio dei profitti ma senza capitale (Stato).

La giostra funziona finche tutto sale e il mercato "tira"...ma basta che rallenti perchè tutto frani.[/QUOTE]
se vai agli interventi n,14 e n..21 e li leggi unificati vedrai quello che ho inteso dire.I ho lavorato in banca ma ho anche avuto un 'azienda di famiglia e credo di conosceree rispettive problematiche. Io cercato di spiegare come fa una banca a calcolareil costo del denaro che raccoglie che poi si trasforma in magine operativo. qu
 

Dimaraz

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Avevo letto ...e può essere che non abbia colto appieno quello che intendevi...mi era parso una sorta di giustificazione per come si son mosse le banche visto che deploravi il malcostume popolare di pensar male delle Banche citato da Daniele78
La Banca è una impresa e, tralasciando quelle che per statuto non dovevano avere scopo di lucro, deve certamente provvedere al pareggio dei costi e alla crescita del capitale se non alla creazione di utili da ripartire.
Con l' appunto io intendevo dire che negli anni non è cambiato nulla di quello che prima era un metodo sicuro "per fare soldi".
I differenziali fra costi (interessi sui depositi+personale) e ricavi(interessi sul prestato+commissioni) a grandi linee non è mai cambiato...anzi forse persino aumentato.
Quindi perchè adesso sono con l' acqua alla gola? Solo perchè hanno smesso di fare le banche dove si presta sulla base delle solide garanzie...ma si è generalizzato quello che prima era un fenomeno circoscritto.
Poi volendo essere precisi...una impresa deve si quantificare i suoi costi e modulare i corrispettivi nei ricavi...ma in un mercato libero e aperto alla concorrenza non può pensare di vendere un prodotto come fosse monopolista.
Su questo le banche hanno fatto cartello.
 

sergio gattinara

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la mia non era una difesa d'ufficio delle banche ma una spiegazione tecnica dell'accaduto.
Per fare un prezzo le banche , come qualsiasi industria ( ma decenni dopo l'indusria)
, devono conoscere quanto gli costa prestare il denaro.
Prima della deregulation le banche operavano in regime di monopolio come cinghia di trasmissione del governo e la monitorizzazione della Banca d'Italia.
Non c'era bisogno di cartelli. Con la "deregulation" sono state obbligate a fare i conti
scoprendo che stavano peggio di quello che si pensava.
Come ho detto negli interventi precedenti le banche si sono gettate sulle operazioni che producevano commissioni. Quando hanno " scoperto " i derivati nati per proteggersi dai rischi i massimi dirigenti bancari molti dei quali di nomina politica si sono buttati a capofitto anzi hann costretto i propri sottoposti a entrare in quel mercato senza preparazione salvo alcuni, come il sottocritto in quanto operavo a New York.
Dico di più.Quando , per ragioni di limiiti operativi dovevo passare dalla Direzione Centrale capivo benissimo che il mio interlocutore annuiva senza capire.
Una situazione del genere ha generato due reazioni.
La mia che insistendo sulla contabilizzazione obbligava centro e periferia a comprenderne i rischi
La seconda, quella di furbetti che facevano soldi apparenti che depauperavno gli altri settori della banca e che terminavano in perdite, ma nel fratttempo gli "smart guy" si erano fatti un a fama ed erano passati alla concorrenza con maggior stipendio e bonus
 

Dimaraz

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Ce ne fossero stati di più come Sergio Gattinara :applauso: ...molto probabilmente ora non saremmo in questa situazione....oppure è solo una questione di tempo...è sempre una ruota che segue dei cicli e ad una crisi ci si deve sempre arrivare.
 

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