Ma ripeto in altri termini: al venditore che ha bisogno del certificato semplicemente per rogitare, non gliene puo' fregare di meno di un lavoro fatto bene. Per lui è l'ape una commodity e se sa come fare si rivolge a chi gli fa il prezzo piu' basso.
Ancora non si è entrati nell'ordine di idee che la certificazione è molto importante e che la firma è responsabile. Se si dovesse verificare che la classe certificata non corrisponde alla realtà l'acquirente se si ritiene danneggiato può chiedere i danni al professionista. Una cosa che capita spesso nel mio campo di topografo un tipo di frazionamento di una lottizzazione lo può fare qualsiasi professionista iscritto all'albo o ordine professionale. C'è poi chi ha le basi e l'attrezzatura per fare un lavoro serio e chi invece, privo di esperienza e nozioni di base, ne produce uno con errori madornali. Al rogito si giunge in entrambi i casi, solo che nel primo caso il libretto delle misure corrisponde alla realtà, nel secondo è generalmente arraffazzonato. In questo caso occorre ripresentare un nuovo frazionamento, rettificare tutti gli atti e ripresentare tutti gli accatastamenti. Il danno è enorme. E' un caso che mi è capitato diverse volte e sono sorte diverse cause. Il responsabile è il professionista che ha redatto il tipo ed il tecnico catastale che ha fatto il collaudo al ristorante. Purtroppo la mancanza di professionalità porta a queste conseguenze.