Qualcuno mi sa spiegare...
Ci provo!
Quando invii telematicamente una registrazione di contratto di locazione, lo fai accedendo a Fiscoonline con le relative credenziali.
In quell'ambiente in sostanza le comunicazioni sono "certificate" elettronicamente attraverso ID, pin e password: quindi la provenienza è garantita.
Il contratto allegato poi non deve essere un normale pdf, ma un pdf_1a (credo tu lo converta con civis): questo formato garantisce la immodificabilità del pdf.
Semmai non si spiega molto perchè i contratti residenziali tra privati siano stati esentati dall'allegarne il file. Rimane l'obbligo per gli usi diversi e per contraenti non PF.
Invece nel caso di registrazione di modifiche, o atti privati non di locazione, è accettato oggi l'invio per mail ordinaria (meglio se pec) e con allegato generico pdf:
Quindi si spiega perchè chiedano successivamente l'invio fisico dell'originale (o in alternativa il testo firmato digitalmente): credo saranno più attenti soprattutto per atti di una certa rilevanza. Per quelli di riduzione canone, che non hanno l'obbligo formale di registrazione, forse se ne dimenticheranno: ci serve solo per evitare contestazioni al tempo della Dichiarazione Redditi.