mapeit

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In caso di presentazione tramite pec (o mail normale) occorre anche allegare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DPR 445/2000). Con la quale il locatore dichiara di essere in possesso dell'originale dell'Accordo e della conformità di esso alla scansione trasmessa.

Ok, grazie per la precisazione.
Ma il modello 69 va bene così come prospettato nel post #1 ? Cioè compilato solo nei quadri A, B e D ?
 

uva

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Nel quadro A barrare la casella REGISTRAZIONE e non barrare quella USO ABITATIVO poiché il quadro C non va compilato e quindi il negozio giuridico 7202 non c'è. Giusto ?

Nel quadro A io barro anche la casella "uso abitativo" (locazione non finanziaria di unità immobiliare ad uso abitativo).

NON compilo il quadro C, perché secondo le istruzioni quel quadro va compilato "...….dall'Ufficio dell'Agenzia delle entrate per le scritture private non autenticate".
Per cui presumo lo compili l'addetto dell'Agenzia.
 

mapeit

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Anche io a logica lo barrerei, ma nelle istruzioni è scritto "Barrare la casella se è presente almeno un negozio con codice “7202” (locazione non finanziaria di fabbricato) relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca." E se il quadro C non lo compilo non può esserci nessun "negozio" (che termine!) con codice 7202.
 

uva

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E se il quadro C non lo compilo non può esserci nessun "negozio" (che termine!) con codice 7202.

Io invece capisco il contrario!

Il "negozio" giuridico esiste: contratto di locazione e accordo riduzione canone relativo ad esso.

Siccome il "negozio" esiste, deve essere compilato il quadro C, ma NON dal locatore!
Lo compila il notaio in caso di atti pubblici, o l'Agenzia nel caso di cui stiamo parlando (scrittura privata non autenticata stipulata tra locatore e conduttore per riduzione canone).
 

uva

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i quadri E e F.
Secondo me non occorre compilarli.

Perché l'Accordo riduzione canone non abbina pertinenze all'immobile principale (quindi no quadro E).
E non varia in alcun modo quanto stabilito nel contratto di locazione (che può essere o no concordato, può esere o no in cedolare secca). Quindi no quadro F.

Mi pare che stai complicando troppo una cosa semplice; perdendo di vista che stiamo registrando un semplice Accordo riduzione canone che si riferisce ad un contratto di locazione già registrato all'Agenzia delle Entrate.

Concludendo, la risposta alla tua domanda iniziale:
Il modello 69 va compilato solo nei quadri A, B e D ?
E' sì: basta compilare i quadri A - B - D.
 

moralista

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Professionista
Ne abbiamo già discusso in altri thread, ma non trovo informazioni specifiche su questo argomento. Visto che è di attualità e dando per scontato che per ridurre l'affitto ad un inquilino che ha problemi finanziari, oppure a uno studente che non può frequentare l'università ma vuole ugualmente conservare il possesso dell'alloggio affittato,è bene agire come segue:
- un accordo scritto tra locatore e conduttore per la diminuzione temporanea o definitiva del canone:
- registrare questo accordo presso l'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula;
- presentare a tale scopo il modello 69 compilato, due copie dell'accordo, documento del richiedente; non si pagano imposte né bolli;
- tale presentazione si può fare via PEC, per chi ne è dotato, alla PEC dell'amministrazione che ne dà riscontro mediante lo stesso canale;
- anche chi non ha la PEC può inviare una semplice mail con gli allegati riservandosi di presentare gli originali quando sarà possibile;
- i termini per gli adempimenti sono stati spostati per effetto dei Decreti covid-19 emanati.
Nel dettaglio, per un contratto ad uso abitativo in regime di cedolare secca:
- Il modello 69 va compilato solo nei quadri A, B e D ? Leggendo le istruzioni parrebbe così.
- Nel quadro A bisogna riportare le tipologia dell'atto "RIDUZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE. CONTRATTO ID ... e l'ID telematico del contratto di cui si chiede la modifica.
- Nel quadro A barrare la casella REGISTRAZIONE e non barrare quella USO ABITATIVO poiché il quadro C non va compilato e quindi il negozio giuridico 7202 non c'è. Giusto ?
- Compilare il quadro B con i dati delle parti contrattuali
- Non compilare il quadro C con l'indicazione del negozio giuridico 7202. E' corretto ?
- Compilare il quadro D con i dati dell'immobile
- Compilare l'eventuale quadro DELEGA
- Non compilare il quadro E né il quadro F poiché non si è indicato nulla nel quadro C. E' corretto ?
Se questo fosse il modo ortodosso, trovo un po' macchinoso da parte dell'Agenzia andare a variare il valore dell'importo del contratto, in quanto non riportato sul modello 69 ma solo nell'atto allegato.
Grazie in anticipo a chi farà luce su questo macchinoso adempimento.
E la stessa pratica su un contratto commerciale quali quadri vanno compilati
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Secondo me non occorre compilarli.

Perché l'Accordo riduzione canone non abbina pertinenze all'immobile principale (quindi no quadro E).
E non varia in alcun modo quanto stabilito nel contratto di locazione (che può essere o no concordato, può esere o no in cedolare secca). Quindi no quadro F.

Mi pare che stai complicando troppo una cosa semplice; perdendo di vista che stiamo registrando un semplice Accordo riduzione canone che si riferisce ad un contratto di locazione già registrato all'Agenzia delle Entrate.

Concludendo, la risposta alla tua domanda iniziale:

E' sì: basta compilare i quadri A - B - D.

Perfetto, grazie. Non è che volessi complicare una cosa semplice, ma le istruzioni traggono in inganno e quel modulo lì, per me, andrebbe rottamato quanto prima.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
su un contratto commerciale quali quadri vanno compilati

Per registrare un Accordo riduzione canone relativo ad un contratto di locazione commerciale la procedura è uguale.

Compili i quadri A - B - D del mod. 69.

Ovviamente nel quadro A non devi barrare la casella "uso abitativo"
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
In caso di presentazione tramite pec (o mail normale) occorre anche allegare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DPR 445/2000). Con la quale il locatore dichiara di essere in possesso dell'originale dell'Accordo e della conformità di esso alla scansione trasmessa.
Inizialmente questa richiesta era stata indicata da un postante della Lombardia che aveva avuto tale indicazione dal call center; ieri l'ho letta da Pesaro: la richiesta dell'atto notorio è diventata una regola nazionale?
 

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