salve, sono nicola desideravo porvi alcuni problemi e aprire una discussione,ringrazio anticipatamente tutti coloro che riusciranno in maniera chiara, offrendo anche delle possibili soluzioni a districarmi da questa matassa.
un mio collega tempo fà dietro una scrittura privata di comodato d'uso mi ha dato un appartamento che un ente pubblico gli aveva assegnato dietro precisi criteri,come ad esempio obbligo di residenza, essere ancora in servizio attivo, essendo quest'ultimo( appartenente ad un corpo di polizia ) ecc.ecc.sta di fatto che ad un certo punto desideroso di andare in pensione e ritirarsi a vita privata è morto. sta di fatto che, prima di morire la buona anima ha segnalato a l'ente e sia alla società che ne gestisce gli affitti " che nel frattempo quest'ultima pare ne sia diventata anche proprietaria" a cui fa riferimento l'immobile, la presenza dello scrivente certificata da una residenza in quanto si coabitava insieme.sta di fatto che all'oggi nonostante continuo a pagare il canone a mio nome e nonostante abbia le utenze a me assegnate, non riesco a formalizzare nessun tipo di contratto ne con l'ente ne con la società, in quanto mi viene ripetutamente detto che non essendo assegnatario non ho nessun diritto, nonostante siano ormai trascorsi 10 anni. chiedo cortesemente a chi ne sa più di me di informarmi su l'iter da seguire e che tipo di rassicurazioni sono a mia disposizione qualora dovessi decidere di agire per vie legali.
un mio collega tempo fà dietro una scrittura privata di comodato d'uso mi ha dato un appartamento che un ente pubblico gli aveva assegnato dietro precisi criteri,come ad esempio obbligo di residenza, essere ancora in servizio attivo, essendo quest'ultimo( appartenente ad un corpo di polizia ) ecc.ecc.sta di fatto che ad un certo punto desideroso di andare in pensione e ritirarsi a vita privata è morto. sta di fatto che, prima di morire la buona anima ha segnalato a l'ente e sia alla società che ne gestisce gli affitti " che nel frattempo quest'ultima pare ne sia diventata anche proprietaria" a cui fa riferimento l'immobile, la presenza dello scrivente certificata da una residenza in quanto si coabitava insieme.sta di fatto che all'oggi nonostante continuo a pagare il canone a mio nome e nonostante abbia le utenze a me assegnate, non riesco a formalizzare nessun tipo di contratto ne con l'ente ne con la società, in quanto mi viene ripetutamente detto che non essendo assegnatario non ho nessun diritto, nonostante siano ormai trascorsi 10 anni. chiedo cortesemente a chi ne sa più di me di informarmi su l'iter da seguire e che tipo di rassicurazioni sono a mia disposizione qualora dovessi decidere di agire per vie legali.