Buongiorno,
ho provato a cercare in rete, ma non ho trovato riferimenti a riguardo.
L'amministrazione comunale del comune dove risiedo ha modificato la gestione dei vari tributi togliendo completamente la possibilità della riscossione diretta e obbligando di fatto il cittadino ad utilizzare le varie forme di pagamento (digitali e non) tramite un intermediario (generalmente PagoPA, bollettino postale, CBill) che ovviamente richiedono il pagamento di una commissione per il servizio.
Per alcuni tributi ha affidato la riscossione ad un concessionario che ovviamente richiede un contributo spese che si aggiunge alla commissione dell'intermediario del pagamento.
Giusto per fare un esempio, in questi giorni mi è arrivato l'avviso di pagamento di ca. 25€ per il "canone patrimoniale per l'occupazione di spazi pubblici" (ex. "tassa per il passo carrabile") e sono costretto a pagare in aggiunta:
- 1,00€ di spese del concessionario
- 1,00€ di commissioni a Poste per l'intermediazione del pagamento tramite PagoPA
Praticamente dei ca 27,00€ che devo pagare per il tributo (vestito da canone) l'8% sono spese e commissioni!
Ma è legale tutto ciò?
Per come la vedo io, vista la natura del pagamento, ritengo che l'amministrazione pubblica dovrebbe essere obbligata a mettere a disposizione del cittadino anche un metodo di pagamento che non comporti il pagamento di una commissione, poi è il cittadino che sceglie... non so però se esiste qualche norma a riguardo
ho provato a cercare in rete, ma non ho trovato riferimenti a riguardo.
L'amministrazione comunale del comune dove risiedo ha modificato la gestione dei vari tributi togliendo completamente la possibilità della riscossione diretta e obbligando di fatto il cittadino ad utilizzare le varie forme di pagamento (digitali e non) tramite un intermediario (generalmente PagoPA, bollettino postale, CBill) che ovviamente richiedono il pagamento di una commissione per il servizio.
Per alcuni tributi ha affidato la riscossione ad un concessionario che ovviamente richiede un contributo spese che si aggiunge alla commissione dell'intermediario del pagamento.
Giusto per fare un esempio, in questi giorni mi è arrivato l'avviso di pagamento di ca. 25€ per il "canone patrimoniale per l'occupazione di spazi pubblici" (ex. "tassa per il passo carrabile") e sono costretto a pagare in aggiunta:
- 1,00€ di spese del concessionario
- 1,00€ di commissioni a Poste per l'intermediazione del pagamento tramite PagoPA
Praticamente dei ca 27,00€ che devo pagare per il tributo (vestito da canone) l'8% sono spese e commissioni!
Ma è legale tutto ciò?
Per come la vedo io, vista la natura del pagamento, ritengo che l'amministrazione pubblica dovrebbe essere obbligata a mettere a disposizione del cittadino anche un metodo di pagamento che non comporti il pagamento di una commissione, poi è il cittadino che sceglie... non so però se esiste qualche norma a riguardo