non le avrai pensate ma scritte si, guarda qua:
Allora Luigi qua è una piccola gara a chi ignora o interpreta a modo suo senza neanche una piccola verifica espressa magari col punto interrogativo...Io non ho ancora imparato come fai tu e la maggior parte dei propisti a riportare la frase che
non convince e a memoria te la riporto alla fine di questo nuovo riscontro.
Tu niente popodimeno stavi cadendo dal letto o dalla poltrona per aver interpretato il confronto Rappresentante con Avvocato. dandogli un significato
tutto tuo senza neanche una piccola verifica col sottoscritto... comunque del tutto
estranea al mio intendimento. Come se io avessi paragonato un giocatore di serie C o anche B con un fuoriclasse della serie A..Che poi si può fare lo stesso...dipende
sempre dal contesto formale e sostanziale. Premesso che hai ignorato del tutto gli altri confronti...e va bene...Questo confronto che tanto ti ha scosso voleva evidenziare oltre la differenza materiale del diverso tipo di lavoro,
il diverso uso della stessa parola e cioè "Mandato" (Ti ricordo che anche tu avevi parlato di lavoro in conto terzi...) dove il Mandato per il rappresentante lo imposta il Mandante e cioè l'Impresario, mentre per il cittadino Mandante lo imposta il mandatario cioè l'avvocato e avevo chiesto hai mai letto un mandato a liti impostato non dal mandante (il cliente) ma dal Mandatario...Ho sottolineato
che per il veramente libero professionista Agente di Commercio vi è comunque una forma di para dipendenza e non mi dilungo...mentre il rapporto Avvocato-Cliente è quasi l'inverso. Quindi nessuna lesa maestà e lungi da me da paragonare
nel significato che tu hai dato a questa altra parola preferendo la tipologia dei due
diversi livelli nel gioco del calcio o in qualsiasi altra attività. Sono stanco e mi rendo conto di una certa approssimazioen e quindi ricorro a quest'ultmo esempio...premettendo che in linea teorica tutti i confronti o i paragoni sono leciti compreso il Diavolo e l'Acqua Santa. E nessuno se ne potrà scandalizzare.
Se confronto la formica con l'Elefante dò per scontato
che non si parlerà della enorme diversità di stazza e quant'altro li fa diversi...ma semplicemente il loro modo di organizzarsi e di socialità e quant'altro serve per
garantirsi la sopravvivenza...non sono un esperto...e non potrò illustrare le
altre differenze che pur ci sono e mai al valore commerciale o di stima o altro
parametro possibile e nessuno potrà meravigliarsi della cosa...Alla fine l'Elefante
resta tale e la Formica pure...Idem per l'avvocato e idem per il rappresentante.
Tu hai dato un valore negativo alla parola "paragone" solo per eludere la mia tesi sul perchè molti cittadini nutrono insofferenza per questa "benemerita" categoria ..Che in effetti era poi l'inizio del "tuo" Topic. E tu da difensore della categoria avresti dovuto trovare i punti deboli delle mie "accuse"
non ricorrendo all'accetta ma con argomenti articolati e coerenti...Invece hai preferito accentuare sulle parcelle che avevo chiarito non era in discussione
Hai dissertato sul tuo trascorso di dirigente commerciale, interessante quanto si voglia, ma inutile per la difesa da te assunta. Tu hai ragione su tanti punti che hai
postato...ma erano e restano solo ornamentali...Per cui il dilemma sulla leicità della insofferenza verso gli Avvocati resta irrisolto per palese reciproca incapacità
di imbastire i rispettivi ruoli. Ed è la dimostrazione che alla fine gli avvocati
servono. Sono sfinito e ti auguro la buona notte. Quiproquo.