si ha la convinzione che il notaio abbia fatto qualche sforzo per acquisire una preparazione e che l'agente immobiliare sia un tipo che, in mancanza d'altro, si è improvvisato tale e che interpreta il suo ruolo come simil-portiere. Ti apro la porta, tu vedi compri e mi paghi.
Se ci sono delle norme vanno rispettate, ma nulla può impedire di pensare che sia un po' forzato il fatto che se hai visitato una casa con un mediatore, anche dopo del tempo questa non si possa acquistare tramite il venditore.
In più aggiungo, come considerazione personale, che dipende dall'accordo tra venditore e agenzia. E non ultimo, da ciò che ho potuto leggere e riscontrare invece nella realtà della mia zona, dipende anche dalle "abitudini" locali.
Ad esempio: non saranno tutte, ma moltissime agenzie con cui ho visitato immobili per acquistare casa anni fa, non mi hanno mai chiesto di firmare niente, il più delle volte non avevano nessun contratto col venditore, e la provvigione la prendevano dall'acquirente, per quello non trattano il 3% perchè è l'unica entrata che hanno, mentre chi percepisce da entrambe le parti può contrattare la percentuale.
Molto spesso i venditori, per avere più occasioni di vendere, inseriscono anche degli annunci come privati su subito.it, ebay annunci etc, nonostante abbiano la casa in vendita in più agenzie, con cui evidentemente non hanno nessun contratto o incarico vero e proprio.
Della serie, l'agenzia sa che sto vendendo, mi chiama, io gli dico che se riescono a venderlo ok, ma io non li pago, del resto possono anche rifiutare, e invece la maggior parte accetta. Si vende poco ed è pieno di agenzie, quindi si adeguano.