La situazione in Grecia, dove l'ordine pubblico - formula generica che significa l'esito di una crisi socio-economica terrificante- ci si mostra in tv in condizioni spaventose. La Spagna, in cui infittiscono i suicidi e il "compro-oro" sembra diventata l'attività imprenditoriale più sviluppata, prendendo alla giugulare il popolo spagnolo. Pensare che solo tre anni fa la Spagna era ancora proiettata sugli schermi dell'immaginazione come un Paese dove andare a vivere, lavorare, studiare, godersela...
Anche in Italia è tutto un "compro-oro", anche se non lo si dice abbastanza. Anche in Italia la situazione dell'ordine pubblico giace in un pentolone il cui coperchio può saltare da un momento all'altro. Eppure la politica sembra "giocare" come se la stagione fosse una delle tante. Lo so, c'è molto da rinfacciare al "governo dei tecnici", tra scelte, errori, contraddizioni, speculazione ecc. Ma è bene ricordare comunque che sono arrivati "dopo" la degenerazione completa di un Paese, alla quale almeno ufficialmente (cioè politicamente) non avevano partecipato. Non dico quindi che debbano essere sollevati dalle loro responsabilità, ma è obbligatorio riferire tutto il loro operato al precipizio precedente. Che ovviamente non è solo colpa del "barzellettiere".
saluti
jerry48