Leggete qua del CSP se ne può fare a meno ma del CSE no:
da:
http://www.puntosicuro.it/sicurezza...l-coordinatore-per-la-progettazione-AR-13743/
Quello della
designazione dei coordinatori è sempre stato un argomento delicato che ha prodotto diversi quesiti e dubbi. In conclusione dell’articolo riportiamo a questo proposito articoli/risposte a quesiti a cura di Gerardo Porreca e pubblicati dal nostro giornale.
L’argomento è stato più volte sollevato anche dalla Commissione e dalla Corte di Giustizia Europea. Si è arrivati, ad esempio, nel 2010 ad una
sentenza di condanna del nostro paese in relazione alle deroghe nella nostra normativa all'obbligo di nominare un coordinatore per la sicurezza e la salute al momento della progettazione dell'opera o, comunque, prima dell'esecuzione dei lavori.
Veniamo al parere della Commissione Interpelli fornito il
13 marzo 2014 nell’
Interpello n. 2/2014 - in risposta ai quesiti dell’Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere – avente per oggetto “
risposta al quesito relativo alla richiesta di chiarimenti in merito all'applicazione dell'art. 90, comma 11, D.Lgs. n. 81/2008”.
Infatti l'
Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere aveva trasmesso istanza di interpello per conoscere il parere della Commissione in particolare sulla
corretta individuazione dei cantieri per i quali si applica l'art. 90, comma 11, del D.Lgs. n. 81/2008.
A questo riguardo la Commissione Interpelli, ribadendo quanto già contenuto nella normativa, fa alcune premesse:
- l'
articolo 90, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 sancisce l'obbligo, per il committente o per il responsabile dei lavori, di designare, contestualmente all'affidamento dell'incarico di progettazione, il
coordinatore per la progettazione nei cantieri in cui sia prevista la presenza di più imprese esecutrici anche non contemporanea;
- l'
articolo 90, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008 prevede che “
nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, prima dell'affidamento dei lavori, designa il coordinatore per l'esecuzione dei lavori [...]".
Ciò premesso la Commissione fornisce le
seguenti indicazioni.
Riguardo alla nomina del coordinatore per la progettazione si sottolinea quanto contenuto nell’articolo 90, comma 11, del D.Lgs. n. 81/2008, che come abbiano visto stabilisce che la designazione di tale coordinatore "
non si applica ai lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore ad euro 100.000 (...)”.
Pertanto il committente o il responsabile dei lavori “non é obbligato a nominare il coordinatore per la progettazione, nei lavori privati, se sono soddisfatti entrambi i seguenti requisiti:
-
l'opera che si sta realizzando non necessita di permesso di costruire;
-
l'importo dei lavori è inferiore a 100.000 euro.
E nel caso di
lavori soggetti all'obbligo del permesso di costruire “
il committente è sempre tenuto, ove sia prevista la presenza di più imprese esecutrici anche non contemporanea, a nominare il coordinatore in fase di progettazione, qualunque sia l'entità dell'opera”.
Riguardo infine all’ultima frase dell’articolo 90 (“
In tal caso, le funzioni del coordinatore per la progettazione sono svolte dal coordinatore per la esecuzione dei lavori”) la Commissione sottolinea infine quanto già riportato nella
Circolare n. 30 del 29/10/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “con la quale si sottolineava che, anche se nei casi previsti dall'articolo 90, comma 11, il committente o il responsabile dei lavori non é tenuto a nominare il coordinatore per la progettazione, dovendo il
coordinatore per l'esecuzione svolgere, senza eccezioni o limitazioni, tutte le funzioni previste dall'art. 91 del D.Lgs. n. 81/2008, questi deve ‘
essere nominato contestualmente all'affidamento dell'incarico di progettazione, in modo da consentire la piena realizzazione di tutti i compiti connessi al ruolo di coordinatore per la progettazione’.