marinoernesto

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Hai provato a (ri)leggere il provvedimento del giudice?
Si: E' un foglio ciclostilato con leggera correzione a mano sulla presenza o meno del conduttore e sul nome del mio avvocato. La parte pregnante del documento recita:
"Il Giudice, attesa l'ora di tolleranza, dato atto della regolarità della notifica, CONVALIDA (scritto in maiuscolo n.d.r) l'intimato sfratto per morosità.
 

uva

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risoluzione che, per assurdo, potrebbe non venire attuata.
Nel tuo caso concreto, come si è svolta la vicenda?
Se l'inquilino sfrattato ha rilasciato l'immobile (spontaneamente quando gli è stato notificato il precetto, oppure quando l'ufficiale giudiziario ha eseguito lo sfratto) mi sembra evidente che la risoluzione è stata attuata.
Il periodo dalla data di convalida a quella di rilascio configura un'occupazione senza titolo, per la quale avrebbe dovuto pagarti la relativa indennità.

L' oggetto è "Bando Inquilini morosi"
Nel senso che il tuo ex inquilino ha chiesto un contributo per morosità incolpevole e il Comune/la Regione glielo nega perché non è chiara la data di risoluzione di quel contratto?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
CONVALIDA (scritto in maiuscolo n.d.r) l'intimato sfratto per morosità.
Dovrebbe anche esserci scritto:
(il giudice) fissa per l'esecuzione il giorno X

A mio parere l'esecuzione dello sfratto significa che l'intimato deve lasciare quell'immobile perché dalla data della convalida lo sta occupando senza titolo. E lo occupa senza titolo perché il contratto di locazione è risolto.
 

Aidualc

Membro Attivo
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Nel senso che il tuo ex inquilino ha chiesto un contributo per morosità incolpevole e il Comune/la Regione glielo nega perché non è chiara la data di risoluzione di quel contratto?

O forse l'inquilino ha chiesto un contributo, arrivato, e quindi c'è appiglio per "riesumare" il contratto?
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Come sopra detto ho comunicato all'Agenzia delle Entrate nei termini prescritti la risoluzione anticipata.
Via mail (xchè con RLI online non è possibile) ho inviato anche (non obbligatoria) copia del documento del tribunale all'ufficio territorialmente competente. Agenzia delle Entrate mi risponde OK.
Questo nel 4° trimestre del 2020.
Prima esecuzione dello sfratto (causa COVID) 31/12/2020.
L'inquilino sta ancora occupando l'appartamento grazie al proseguimento del blocco degli sfratti (oggi al 30/6/2021).
L'inquilino nel gennaio 2021 si sveglia e vuole partecipare al bando (ci sono 3 possibilità).
Le date sono chiare al comune perchè ho inviato la documentazione.
Il comune nega la partecipazione per ....... diciamo.... troppa trasparenza ( o forse troppo senso civico -da parte mia-)
 

Aidualc

Membro Attivo
Professionista
L'inquilino nel gennaio 2021 si sveglia e vuole partecipare al bando (ci sono 3 possibilità).
Le date sono chiare al comune perchè ho inviato la documentazione.
Il comune nega la partecipazione per ....... diciamo.... troppa trasparenza ( o forse troppo senso civico -da parte mia-)
Direi che l'inquilino si è svegliato tardi!
Il Comune non credo possa concedergli qualcosa, visto che lo sfratto è già convalidato.


Un mio amico ha invece un inquilino che era indietro di 4 mesi, ha fatto partire la pratica con l'avvocato ma nel frattempo l'inquilino ha ricevuto l'aiuto dal Comune di 3 mensilità, quindi ora la posizione per procedere con lo sfratto è debole (il propr. ha in mano 3 mesi di deposito).
 

marinoernesto

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Proprietario Casa
Premetto che non so quale strada vorrebbe percorre l'inquilino (per il momento è ininfluente) ma per alcuni casi previsti dal bando serve una lettera di manleva del proprietario basata sulla sentenza del giudice. Quindi senza pronuncia del giudice non si dovrebbe poter fare nulla!
al termine di questo link è trattato questo aspetto
.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
non so quale strada vorrebbe percorre l'inquilino
Tu invece che strada vorresti percorrere?

Nell'articolo che hai linkato leggo che
attualmente,“la previsione della necessità della rinuncia da parte del locatore all’esecuzione del provvedimento di rilascio” di cui all’art. 4 d.m. del 2016, in vigore, per le fattispecie a) e b), significa che il provvedimento “a quel momento deve essere già stato pronunciato

Il tuo inquilino sta ancora occupando l'immobile perché l'esecuzione degli sfratti è stata sospesa dai vari provvedimenti governativi.
Forse dovresti rinunciare a far eseguire lo sfratto affinché lui ottenga il contributo e possa sanare la morosità "incolpevole", riportare il vita il contratto e proseguire la locazione.
Ma non mi è chiaro se è questa la tua intenzione, o se preferisci rientrare in possesso dell'immobile appena possibile (si spera dal 30/06 in avanti, senza ulteriori proroghe del blocco degli sfratti).
 

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