battistini

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Salve gentili di propit sono Battistini ho affittato un piccolo locale ad un'elettrauto da molti anni (7-3-1995).Il contratto e di tipo commerciale si rinnova ogni 6 anni. il locale è un C3. Adesso mi ha comunicato che siccome ha avuto la pensione frà pochi mesi lascia il locale e quindi l'attività. Vi chiedo a questo punto se potete suggerirmi passo dopo passo che cosa devo fare io e che cosa spetterebbe a lui x chiudere questo contratto presumo. Grazie anticipatamente x tutte le informazioni che mi darete.
Saluti Battistini.
 

Betty Boop

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Se il rapporto tra le parti è interrotto prima della sua naturale scadenza si parla di risoluzione del contratto.

L’imposta di registro dovuta per la risoluzione anticipata del contratto è pari alla misura fissa di 67 euro e deve essere versata, entro 30 giorni dall’evento:

  • utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web) tramite richiesta di addebito su conto corrente
  • con il modello F24 Elementi identificativi, utilizzando il codice tributo 1503.
In caso di versamento con F24 Elementi identificativi è necessario comunicare la risoluzione all’ufficio dove è stato registrato il contratto presentando, nello stesso termine di 30 giorni, il modello RLI debitamente compilato.

  • Attenzione: L’imposta di registro per la risoluzione del contratto non è dovuta se tutti i locatori hanno optato per il regime della cedolare secca. L’imposta è dovuta se almeno un locatore non ha optato per la cedolare secca
La risoluzione anticipata deve essere in ogni caso comunicata, entro 30 giorni dall’evento, con una delle seguenti modalità:

  • tramite i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web);
  • presentando all’ufficio dove è stato registrato il contratto il modello RLI cartaceo debitamente compilato
 

uva

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Proprietario Casa
che cosa devo fare io e che cosa spetterebbe a lui x chiudere questo contratto
Innanzitutto il conduttore deve comunicarti la sua intenzione di recedere dal contratto di locazione, mediante raccomandata ar o pec (se anche tu hai la pec) specificando la data prevista per il rilascio.
Gli rispondi accettando la sua disdetta, sollevandolo dall'onere del preavviso se non rispettato, e specificando che l'immobile dovrà essere rilasciato libero da persone e cose: è suo onere sgomberarlo da arredi, attrezzature, ecc.

Il giorno del rilascio fai un sopralluogo e verifichi che non vi siano danni all'immobile imputabili all'inquilino. Se è tutto a posto e non vi sono pendenze (canoni non pagati, eventuali conguagli di spese) ritiri le chiavi e firmate il verbale di rilascio in duplice copia, una ciascuno.
Gli restituisci il deposito cauzionale liquidandogli gli interessi.

Entro 30 giorni dalla data del verbale (che corrisponde a quella di risoluzione) comunichi all'Agenzia delle Entrate la risoluzione anticipata del contratto versando l'imposta di 67 euro. Ti fai rimborsare questo importo dall'inquilino in quanto la disdetta è stata presentata da lui.
Gli consegni copia delle ricevuta di pagamento e di risoluzione rilasciata dall'Agenzia.

E' opportuno che l'ex inquilino chiuda le utenze e presenti all'Ufficio tributi del Comune la dichiarazione di cessazione per la TaRi (tassa rifiuti).
 

battistini

Membro Attivo
Proprietario Casa
VI RINGRAZIO MOLTISSIMO A TUTTI.Non mi è chiara una cosa essendo un contratto vecchio stipulato nel lontano 7 marzo del 1995 mi chiedo se il contratto si può dire risolto prima della sua naturale scadenza essendo un (6+6) e se quindi sarei tenuto al versamento di 67 € €.Eventualmente a chi spetta il versamento di 67 € a mè o a lui ? riringrazio cordialità a tutti. saluti Battistini.
 

uva

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