Chiedere all'amministrazione di condominio d'inoltrare una mail/corrispondenza tra lui (come amministratore) e ditta incaricata dal condominio.

[andfan]

Mi trovo nella spiacevole situazione di dubitare sull'operato di un amministratore di condominio che mi ha detto il verificarsi di eventi smentiti seccamente dalla controparte, una ditta incaricata di un lavoro alla quale è stato poi revocato dall'amministratore.

L'amministratore mi dice che la ditta voleva un compenso superiore rispetto a quello pattuito perché si è resa conto che non ci sarebbe rientrata economicamente, la ditta smentisce e afferma di aver fatto presente all'amministratore che avrebbe differito i tempi realizzando subito quelli urgenti e dopo alcune settimane quelli meno urgenti.

L'amministratore avrebbe risposto che necessitava di un consulto con i condòmini.

Il consulto non c'è mai stato e dopo quasi due mesi mi avvisa che ha affidato i lavori alla ditta "condominiale" per il motivo sopra esposto.

Domanda:
L'amministratore, in quanto rappresentante del condominio, è obbligato, se fatta richiesta, a fornirmi copia della corrispondenza intrattenuta con la prima ditta assegnataria per giustificare quanto sostenuto (ovvero che è stata la ditta a volere un importo superiore a quello inizialmente richiesto) oppure sarebbe solo una cortesia?

Grazie

 

[Dimaraz]

Ho l'impressione che tu voglia iniziare una guerra..ma non sei consapevole di cosa comporta.

 

[Luigi Criscuolo]

l'argomento è già stato oggetto di interventi un un'altra discussione.
Io ho l'impressione che siate un condominio organizzato e condotto alla "bella e meglio".
L'incarico lo conferisce con le dovute maggioranze l'assemblea dei condomini che sceglie l'impresa ed accetta la sua offerta per l'esecuzione dei lavori che sono scritti sul capitolato lavori, redatto da un progettista, anche lui, incaricato dall'assemblea. L'assemblea dovrebbe anche incaricare il direttore dei lavori è questa persona che l'impresa deve rivolgersi se durante l'esecuzione dei lavori riscontrasse qualche lavoro necessario ma non contemplato dal capitolato. E' inusuale che l'impresa prima di iniziare a lavorare chieda un aumento del compenso: sul contratto che ha firmato ci dovrebbe essere la frase che l'impresa prima di quotare i lavori ha fatto un sopralluogo dove ha controllato le misure e le tipologie di lavoro richiesti. Diverso è il discorso della tempistica di esecuzione dei lavori: questi vanno concordati con il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione dei lavori: è questo personaggio che dovrebbe dire quali lavori si fanno per prima in modo da limitare che operai appartenenti a subappaltatori diversi vadano a lavorare contemporaneamente sulla stessa parte di cantiere.
Solo l'assemblea può ritirare l'incarico, pagando gli oneri di annullamento, l'amministratore esegue le volontà assembleari approvate a maggioranza. Se l'amministratore cambia impresa di sua volontà va cacciato.
L'amministratore è tenuto a fornire al condomino che ne fa richiesta le copie dei documenti inerenti l'attività condominiale: dalle fatture dei fornitori al capitolato lavori ai verbali assembleari vecchi. Tutte le copie vanno pagate, anche perché capitolato lavori e verbali assembleari dovrebbero già essere in possesso dei condomini.

 

[andfan]

E' inusuale che l'impresa prima di iniziare a lavorare chieda un aumento del compenso: sul contratto che ha firmato ci dovrebbe essere la frase che l'impresa prima di quotare i lavori ha fatto un sopralluogo dove ha controllato le misure e le tipologie di lavoro richiesti.

Proprio per questo chiedo di aver accesso alla corrispondenza che, per l'azienda rifiutata, testimonia non la richiesta di adeguare al rialzo il compenso bensì posporre un intervento minore rispetto a quello più urgente.
Vorrei le prove del comportamento del nostro amministratore.

 

[griz]

visto che a quanto pare sei in rapporto con l'azienda, chiedi a loro di inoltrarti le email

 

[andfan]

visto che a quanto pare sei in rapporto con l'azienda, chiedi a loro di inoltrarti le email

Mi rispondono che per questioni di privacy non possono inoltrarmele ma solo di farmi un esaustivo resoconto.
Ecco perché domandavo se l'amministratore fosse tenuto a farmi avere questo scambio, dato che agisce in qualità di nostro rappresentante e non a titolo personale, per avere la versione definitiva della controversia.

 

[andfan]

Ho l'impressione che tu voglia iniziare una guerra..ma non sei consapevole di cosa comporta.

Guerra?
E perché mai?
Forse perché non mi fido del suo operato?
Forse perché è una richiesta irrituale?
In realtà voglio semplicemente capire come sono andati i fatti.

 

[griz]

Mi rispondono che per questioni di privacy non possono inoltrarmele ma solo di farmi un esaustivo resoconto

Privacy? Sei il loro committente!

 

[andfan]

Privacy? Sei il loro committente!

Credo che la ditta abbia come committente il condominio, rappresentato dalla figura dell'amministratore.
L'amministratore risponde, o dovrebbe rispondere, a me e agli altri condòmini.

 

[basty]

visto che a quanto pare sei in rapporto con l'azienda, chiedi a loro di inoltrarti le email

Concretezza brianzola....
Potrebbero anche solo mostrarla