Gio48

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve!
L'inquilino del mio appartamento ha ricevuto da me la disdetta di tre mesi ad inizio settembre 2017, come da contratto (in scadenza a febbraio 2019), ed ha immediatamente accettato sostenendo di essere già alla ricerca di una casa da acquistare. Lo stesso si appresta a liberare l'appartamento solo a fine febbraio 2018, dopo essersi preso tutto il tempo necessario (non un giorno di meno) per le sue attività.
Ora, sostiene che sono tenuto a coprire le spese di chiusura del contratto che lo lega a Wind per la fibra ottica (105€).
Non ha mai accennato, né a me, né al condominio, che avrebbe attivato un contratto internet e quindi è qualcosa che ha fatto in totale autonomia.
Vorrei cortesemente sapere se davvero sono tenuta a pagare questa cifra e in base a quale regola/legge.
Aggiungo che lui si trasferirà in una casa di sua proprietà e quindi immagino possa trasferire direttamente il contratto che lo lega Wind.
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
La chiusura delle utenze è a carico della persona cui sono intestate. Salvo specifiche diverse nel contratto (come per esempio quando il proprietario tiene le utenze a suo nome e le "ingloba" nell'affitto. In genere accade con i contratti per gli studenti, ma non è una regola). Se poi tu vuoi andargli incontro è un'altro fatto.
Scusa la curiosità: ma perché avrebbe dovuto avvertire te o il condominio per l'attivazione di un'utenza telefonica?
 

Gio48

Membro Attivo
Proprietario Casa
Intanto grazie per la risposta.
Anche io la penso così, e cioè che le spese di chiusura di una sua utenza sono esclusivamente a carico suo. Perciò sono molto sorpresa della sua richiesta con tanto di tono 'avvocatizio'.
Riguardo all'avviso, non c'è un motivo per cui l'ho specificato, se non per aggiungere particolari. Inoltre, sul contratto, ci sarebbe scritto che non vanno modificati gli impianti senza un consenso scritto (ammesso che sia il caso).
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non sono avvocato però così come le utenze sono a carico di chi le ha intestate e se l'inquilino non le ha volturate toccano al proprietario mi pare altrettanto lampante che la chiusura spetti all'intestatario. Qui nel forum c'è il post di un inquilino che non ha disdetto le utenze e ora si trova un conto "stellare" per elettricità consumata da altri. Vedi se ti arriva un parere più qualificato.
 
S

sambo

Ospite
spese di chiusura del contratto che lo lega a Wind per la fibra ottica (105€).
Non ha mai accennato, né a me, né al condominio, che avrebbe attivato un contratto internet e quindi è qualcosa che ha fatto in totale autonomia.
.
se e' a nome suo, tu escluditi da tutta la storia, alla fine si rivarranno sul nome che c'e' sul contratto. Lascia perdere quelli che ti confondono con le scemate che non aiutano nessuno tipo il puntualizzare se e' un contratto o un utenza, come ha fatto Nemesis.

Quindi è un'utenza Internet.
ma a chi aiuti con questo

comunque non parliamo di utenze, ma di un contratto per internet!
non ha importanza il suo nome giuridico. Se e' intestato a lui, tu evita di esserci, esistere, commentare ecc. La societa' compagnia ISP insomma quelli che gli hanno dato internet, andranno a cercare colui a cui hanno dato internet. Tu che c'entri??

Quindi è un'utenza Internet.
secondo me tu dovresti toglierti l'avatar della tigre, perche' non lo meriti

Non capisco perché hai dato la disdetta con un anno di anticipo.
non devi capire niente. I contratti hanno un NOME. Il nome e' colui che firma il contratto. Colui che firma il contratto e' il responsabile di come finisce il contratto. PUNTO, FINE.
 
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