Cessione o donazione bene immobile da genitore a figlio

[Gianco]

Salvo patto contrario da indicare nel testo del rogito notarile di compravendita.

Per consuetudine tutte le spese dell'atto sono a carico dall'acquirente e non vanno necessariamente indicate nell'atto.

 

[User_29045]

Per consuetudine tutte le spese dell'atto sono a carico dall'acquirente e non vanno necessariamente indicate nell'atto.

Non ho scritto che le spese dell'atto vanno indicate nell'atto notarile stesso.
Ho scritto che possono esistere casi in cui parte acquirente e parte venditrice convengono e stipulano, di comune accordo, che le spese dell'atto saranno a carico della parte venditrice: ciò va indicato nel testo del rogito notarile di compravendita.

 

[key]

Le imposte Sul galore catastale sono Il 9% del galore catastale.Non sono bruscolini

 

[key]

Va beh possibo pignorarmi 1/5 dello stipendio...

 

[Gianco]

@possessore, la consuetudine in mancanza di regole scritte diventa legge. Poi c'è anche la possibilità che il costo dell'atto se lo accolli il mediatore o agente immobiliare in un momento di euforia, ma ciò non toglie che l'indicazione, sia della spesa che di chi si mette le mani in tasca per assolvere alla gravosa incombenza, non necessariamente deve essere indicata nell'atto.

 

[User_29045]

Invece è indispensabile indicare nell'atto chi paga l'atto notarile. O perlomeno, un notaio serio lo fa per evitare problemi all'acquirente in fase di recupero IRPEF. Questo perché nel caso di acquisto di prima casa e relative pertinenze, anche le spese notarili beneficiano del recupero IRPEF del 19%. Ma se le spese notarili le paga la parte venditrice, nessuno potrà recuperare l'IRPEF del 19% sulle spese notarili stesse.
Quindi è buona norma indicarlo sempre, tanto più che ho sottomano 4 atti notarili dove le spese se le accollò proprio la venditrice. Ed era sempre precisato.
Tutt'al più si può evitare di precisarlo se paga l'acquirente le spese notarili. Ma un notaio serio lo indica sempre.

 

[Franci63]

Ma se le spese notarili le paga la parte venditrice, nessuno potrà recuperare l'IRPEF del 19% sulle spese notarili stesse.

Chi avrà pagato le spese notarili, sulla base degli accordi tra le due parti, riceverà la relativa fattura.
Se avrà pagato l'acquirente, come di consueto, recupererà quello che la legge gli consente .
Non mi risulta che ci siano motivi per indicare in atto chi si accolla le spese, ne l'ho mai visto fare.

 

[User_29045]

Ciao Franci63, nel mio caso tutti gli atti notarili che ho fatto recano un articolo apposito dove si chiarisce CHI paga le spese notarili, SENZA specificarne l'entità.
Non sarà una legge, sarà una consuetudine NON CONSOLIDATA, comunque l'ho visto fare parecchie volte sulla mia pelle: garantisco.
Atti alla mano.

 

[User_29045]

Comprenderai anche che nel caso di accertamento da parte dell'agenzia delle entrate, è fondamentale che sul rogito notarile sia indicato chi ha pagato le spese.
I tempi cambiano, e quello che una volta era scontatissimo - l'acquirente paga il notaio - oggi non lo è più: chi vuole sbarazzarsi di un immobile che non usa e sul quale paga l'IMU seconda casa e le spese condominiali, a volte è disposto anche ad accollarsi le spese notarili pur di raggiungere l'obiettivo di..... guadagnare sotto forma di "mancata spesa".

 

[uva]

Non mi risulta che ci siano motivi per indicare in atto chi si accolla le spese, ne l'ho mai visto fare.

Forse dipende dalle consuetudini.
Anch'io ho degli atti notarili, di acquisto e di vendita di immobili, in cui un'apposita clausola recita: "Le spese di atto sono a carico della parte acquirente".
Mi riferisco ad atti stipulati in Piemonte e in Liguria, forse altrove le consuetudini sono diverse.

Non mi è mai capitato che le suddette spese siano state pagate dal venditore, ma se così fosse il notaio lo scriverebbe.