Riccardo1956

Membro Attivo
Proprietario Casa
Avendo bisogno di estratto catastale di mia madre da presentare al comune per iscrizione a ruolo rifiuti di un appartamento a lei intestato e concesso in locazione, vengo a conoscenza che l'appartamento (prima casa) dove abita è stato intestato ad una nipote con atto notarile così come indicato nel titolo della discussione. Mio padre, deceduto nel 2007, aveva già provveduto alla suddivisione di altri beni tra me e le mie due sorelle e lasciato a mia madre l'usufrutto di alcuni di esse. Mia madre ha questo suo appartamento acquistato nel 1997 con risparmi propri e lo possedeva in regime di separazione dei beni. Dicevo, vengo a conoscenza che un mese fa mia madre ha intestato il suo appartamento ad una nipote (ha 6 nipoti) facendo torto agli altri e trascurando noi tre figli. Non ho letto l'atto, ( e chiedo come si può fare), ma trattandosi di cessione a titolo oneroso significa che deve esserci stato un passaggio di denaro e questo lo escludo conoscendo le condizioni economiche di mia nipote, oppure il valore dell'immobile è stato quantificato con l'usufrutto. (mia madre ha 82 anni). Chiedo se il tutto è legittimo oppure noi figlie possiamo opporci q uesto atto. Grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non ti puoi opporre ad alcun "atto" fintanto che tua madre è in vita.
Poteva anche donare la proprietà alla nipote che nessuno di voi avrebbe potuto contestare...salvo dimostriate che vostra madre non era in grado di intendere e volere al momento della firma.

Quando si aprirà la successione potrete valutare se e come agire.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
trattandosi di cessione a titolo oneroso significa che deve esserci stato un passaggio di denaro e questo lo escludo
Se effettivamente vi fosse stata la dissimulazione di una donazione, l’azione di simulazione sarebbe perfettamente proponibile precedentemente all’apertura della successione della donante.
Non si tratterebbe di proporre un’azione di simulazione direttamente finalizzata all’esercizio dell’azione di riduzione, che presupporrebbe necessariamente l’apertura della successione dell’alienante. Ma di notificare – e trascrivere – l’atto di opposizione previsto dall'art. 563, comma 4 c.c., che, diversamente dalla prima ipotesi, è preordinato alla sospensione del termine per l’eventuale proposizione dell’istanza di restituzione e non richiede, quindi, la previa lesione delle ragioni del legittimario. Per poter proporre l’opposizione, il coniuge o i parenti in linea retta dell'alienante debbono previamente aver esperito con successo l’azione di simulazione relativa, per far accertare che le parti abbiano effettivamente inteso realizzare una donazione.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
mia madre ha intestato il suo appartamento ad una nipote (ha 6 nipoti) facendo torto agli altri e trascurando noi tre figli.
non può essere una donazione con onere di assistenza o donazione modale con la quale, donando la propria abitazione, l’anziano pone un onere di assistenza e/o mantenimento a carico del donatario. Il contenuto viene stabilito secondo quelle le proprie necessità, ma il donatario è tenuto all’adempimento dell’onere entro i limiti del valore della cosa donata.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
dissimulazione di una donazione,

oppure il valore dell'immobile è stato quantificato con l'usufrutto. (mia madre ha 82 anni)

Direi che sia un azzardo parlare di "simulazione".
Non hanno nemmeno preso visione dell'atto, non vengono citati i valori in gioco, vi è probabilmente una vendita della sola nuda proprietà ...e non vengono spiegati altri particolari.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi ha aperto la discussione scrive di non avere letto l’atto.
Si possono solo fare supposizioni, onestamente non molto utili...
 

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