Schottky

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Buongiorno a tutti,

sto per vendere una cascina con annessi alcuni appezzamenti di terreno.
Per la cascina ho la concessione edilizia in sanatoria ed il certificato di agibilità/abitabilità, mentre i terreni, dalle visure catastali, risultano boschi cedui.
La domanda è: per fare il rogito, serve anche il certificato di destinazione urbanistica (CDU)? Ho letto un po' in giro, ma ne sono uscito confuso.

Grazie per la vostra attenzione.
 

Nemesis

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per fare il rogito, serve anche il certificato di destinazione urbanistica (CDU)?
Art. 30, comma 2 del D.P.R. n. 380/2001:
Gli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni sono nulli e non possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari ove agli atti stessi non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano quando i terreni costituiscano pertinenze di edifici censiti nel nuovo catasto edilizio urbano, purché la superficie complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a 5.000 metri quadrati.
 

Schottky

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Grazie 1000 Nemesis per la rapida ed esauriente risposta.
Nel mio caso trattasi di ben 13 terreni (boschi) ciascuno sotto i 5000mq, ma complessivamente fanno 28000mq. In questo caso è possibile fare una CDU unica?
Grazie
 

basty

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Quando ho fatto la successione, il CDU era obbligatorio, e lo rilascia su richiesta il Comune: è un documento cumulativo delle particelle segnalate.

MI risultava però che successivamente fosse stato abolito l'obbligo della allegazione alla D.S., essendo un dato in possesso della PA: in buona sostanza se lo poteva procurare direttamente la Agenzia delle Entrate.

Data la risposta di Nemesis, devo dedurre che resti necessario nel caso di compravendite (meglio, in atti tra vivi, se no Nemesis mi ricorregge...)
 

Schottky

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Grazie anche a te Basty. Quindi è un documento cumulativo: meglio così visto che erano 13 terreni :)
Perdonate l'ignoranza in materia, ma quindi il CDU è per i soli terreni e non per la cascina che vendo; corretto?
 

basty

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Che io sappia è solo per i terreni (meglio per gli immobili a catasto Terreni).
Un tempo anche le cascine non erano censite al CF: ma credo oggi vi rientrino, e la destinazione è implicita.
Solo per i terreni credo si distingue tra destinazione fabbricabile o agricola: almeno così grossolanamente la avevo intesa.
 

tumina65

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Quando ho fatto la successione, il CDU era obbligatorio, e lo rilascia su richiesta il Comune: è un documento cumulativo delle particelle segnalate.

MI risultava però che successivamente fosse stato abolito l'obbligo della allegazione alla D.S., essendo un dato in possesso della PA: in buona sostanza se lo poteva procurare direttamente la Agenzia delle Entrate.

Data la risposta di Nemesis, devo dedurre che resti necessario nel caso di compravendite (meglio, in atti tra vivi, se no Nemesis mi ricorregge...)
Ho letto con interesse le risposte ma non ho capito se per la successione di un terreno già regolarmente accatastato è obbligatorio il cdu, quando provo a fare la domanda di successione online il terreno risulta gia presente con rendita dominicale ed agricola e mi sembra superfluo il cdu ma magari mi sbaglio. grazie per la risposta
 

Nemesis

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non ho capito se per la successione di un terreno già regolarmente accatastato è obbligatorio il cdu
Ex art. 40 del D.P.R. n. 445/2000, nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni (sostitutive di certificazioni o dell'atto di notorietà).
Infatti, sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta, a pena di nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi".
Quindi:
- il CDU non può essere allegato alla dichiarazione di successione;
- è invece opportuna l'allegazione della dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti la destinazione urbanistica dei terreni (come è chiaramente specificato nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione di successione).
 
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basty

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- è invece opportuna l'allegazione della dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti la destinazione urbanistica dei terreni (come è chiaramente specificato nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione di successione).
Questo possibilità non la conoscevo: ma non vedo perché definirla “opportuna”: c con che cognizione di causa il cittadino può dichiarare la destinazione urbanistica in quel preciso momento?
Se poi la PA può reperire presso un pubblico ufficio tale dato, che senso ha chiedere al proprietario?
Mi paiono le solite semplificazioni che “complicano” la vita altrui
 

tumina65

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Ex art. 40 del D.P.R. n. 445/2000, nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni (sostitutive di certificazioni o dell'atto di notorietà).
Infatti, sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta, a pena di nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi".
Quindi:
- il CDU non può essere allegato alla dichiarazione di successione;
- è invece opportuna l'allegazione della dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti la destinazione urbanistica dei terreni (come è chiaramente specificato nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione di successione).
Non capisco perchè allora il CAF mi abbia chiesto il cdu.. questo prima che pensassi di fare la successione da sola che mi sembra non così difficile (soprattutto grazie al vs forum) e soprattutto sto ben attenta a non sbagliare.
Però oggi leggevo che il cdu posso richiederlo online e entro 30 gg dovrei averlo, richiedere un appuntamento per atto notorio comporta attese maggiori...
 

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