per maggiore sicurezza continuerò ad inviare la racc
Concordo con
@Aidualc : dal punto di vista della regolarità fiscale la raccomandata al conduttore non è più necessaria.
Io la invio ancora per maggior chiarezza nei rapporti con l'inquilino.
Nella raccomandata scrivo che confermo l'opzione per la cedolare secca relativa al contratto di locazione oggetto di proroga, e gli ricordo che un'eventuale futura revoca dell'opzione gli verrà comunicata tempestivamente.
Questo perché in un caso ho revocato la cedolare (per motivi connessi alla mia capienza IRPEF: non volevo perdere la rata annua di detrazione per il bonus ristrutturazioni) e l'inquilino si è lamentato di dover pagare l'imposta di registro annua, che è metà a carico del locatore e metà a carico del conduttore.
Aveva anche paura dell'aumento Istat, che sarebbe stato minimo e comunque non avevo intenzione di applicarlo.
In genere gli inquilini (specialmente quelli non italiani) non capiscono che la cedolare secca non è "per sempre": è una scelta che spetta unicamente al locatore, e può variare nel corso della locazione.