effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi torna tutto ... eccetto il "caso particolare " di 3 affitti brevi di 15gg ciascuno, a persone diverse: in questo caso si possono produrre da 3 a 4 righe diverse (a seconda del metodo di compilazione utilizzato....o della tipologia dell'abitazione) : in ambedue i casi la tassazione e risultato finale sarà uguale (non ho controllato anche la eventuale differenza di importo dovuto per l'acconto di novembrr)

... sono "ovunque", ma il mio B63M è sempre con me (no telefonate o sms .... costano !!!)
 

elo75

Membro Attivo
Intanto grazie a Tovrm, ho provate a sentire anche io l'Agenzia delle Entrate, ma avevo 80 telefonate davanti..

:shock:

Solo alcuni chiarimenti:

  1. gli acconti 2012 si pagano con metodo storico. Ovvero il sostituto d'imposta trattiene (suddiviso nelle rate di giugno e novembre) il 95% dell'imposta calcolata sugli importi assoggettati a cedolare secca nel 2011 (quelli indicati nel Quadro B, per intenderci). Ovvero, se ho affittato per 3 mesi, l'acconto sarà calcolato sui quei 3 mesi, se ho affittato per 12 mesi, l'acconto sarà calcolato sull'ammontare dei canoni percepiti nei 12 mesi;
  2. ne consegue che, per locazioni di brevi periodi nel 2011, si pagheranno nel 2012 bassi acconti (e l'effetto si sente, ovviamente, sul saldo da pagare nel 2013);
  3. il sostituto d'imposta trattiene solo gli acconti. Il saldo dell'imposta va versato con F24 (codice tributo 1842) entro il 16 giugno, oppure entro il 16 luglio con maggiorazione dello 0,40%;

    Ma se io ho affittato 9 mesi con tassazione piatta e 3 con cedolare secca, è corretto che io paghi gli acconti basandomi sul metodo storico e quindi come dici tu anticipando poco ma avendo poi una mazzata in fase di saldo a novembre? O era questo che dicevi sopra e quindi dovrei integrare la differenza di acconto con F24 entro il 16 giugno conteggiando gli acconti su quello che so già di percepire nel 2012??
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
Tassazione piatta e cedolare secca sono la stessa cosa...
Supponiamo tu abbia affittato 9 mesi nel regime tradizionale e 3 mesi con cedolare. In questo caso dovrai riempire due righi nel Quadro B per i corrispondenti periodi. Gli acconti di cedolare 2012 verranno trattenuti dal sostituto d'imposta a giugno e novembre sulla base dei redditi percepiti nel 2011 sui tre mesi.
Entro il 16 giugno 2012 dovrai pagare con F24:
- il saldo dell'imposta complessivo (calcoli l'imposta totale per il 2011 e sottrai gli acconti già versati);
Entro il 16 giugno 2013 dovrai pagare con F24:
- il saldo dell'imposta complessivo (calcoli l'imposta totale per il 2012 e sottrai gli acconti già versati tramite sostituto d'imposta). Qui arriva la «botta», perché l'acconto pagato nel 2012 sarà molto basso ed il saldo elevato. Inoltre il sostituto d'imposta, se l'appartamento è stato locato per tutto il 2012, tratterrà contestualmente il primo acconto 2013 parametrato sui canoni percepiti per 12 mesi.

Non sei tenuto ad integrare alcuna differenza di acconto. È una tua facoltà pagare un po' prima per pagare meno dopo. Il saldo comunque rimane invariato.
 

elo75

Membro Attivo
Sorry, volevo dire ordinaria..
Ok x la compilazione dei quadri, ma quindi io adesso tramite sostituto d'imposta verso il saldo dell'imposta relativa al 2011, poi sempre tramite il sostituto l'acconto x il 2012 conteggiato su 3 mesi.
Poi entro il 16 giugno calcolo quanto dovrò versare per il 2012 di imposta cedolare secca, conteggerò il 92% e di questo ne verserò il 40% sottraendo l'acconto o prima rata già trattenuta dal sostituto in giugno, poi a novembre la rimanente parte sottraendo quanto trattenuto dal sostituto d'imposta come seconda rata, è corretto o mi sono perso qualcosa?

PS: grazie 1000, senza i tuoi chiarimenti avrei fatto di sicuro qualche bestialità..
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
Circolare 26/E del 1 giugno 2011 dell'Agenzia delle Entrate: «il versamento dell’acconto» (il numero delle rate dipende dall'importo dell'acconto) è «pari al 95% dell’imposta dovuta per l’anno precedente»

Dunque, se effettui il pagamento tramite tuo datore di lavoro, non devi fare ulteriori versamenti in acconto. Devi proccuparti di calcolare e versare solo il saldo di giugno.
 

wmar

Membro Attivo
Proprietario Casa
Tassazione piatta e cedolare secca sono la stessa cosa...
Supponiamo tu abbia affittato 9 mesi nel regime tradizionale e 3 mesi con cedolare. In questo caso dovrai riempire due righi nel Quadro B per i corrispondenti periodi. Gli acconti di cedolare 2012 verranno trattenuti dal sostituto d'imposta a giugno e novembre sulla base dei redditi percepiti nel 2011 sui tre mesi.
Entro il 16 giugno 2012 dovrai pagare con F24:
- il saldo dell'imposta complessivo (calcoli l'imposta totale per il 2011 e sottrai gli acconti già versati);
Entro il 16 giugno 2013 dovrai pagare con F24:
- il saldo dell'imposta complessivo (calcoli l'imposta totale per il 2012 e sottrai gli acconti già versati tramite sostituto d'imposta). Qui arriva la «botta», perché l'acconto pagato nel 2012 sarà molto basso ed il saldo elevato. Inoltre il sostituto d'imposta, se l'appartamento è stato locato per tutto il 2012, tratterrà contestualmente il primo acconto 2013 parametrato sui canoni percepiti per 12 mesi.

Non sei tenuto ad integrare alcuna differenza di acconto. È una tua facoltà pagare un po' prima per pagare meno dopo. Il saldo comunque rimane invariato.

Mi fa piacere che l'Agenzia delle Entrate abbia chiarito quale dei due importi, se x o y, deve essere riportato nel mod. 730;). C'è solo una cosa, che si specifica in due obiezioni che muovo alla tua ricostruzione, in questa tua ricostruzione, che non mi torna.

1. sarà il sostituto d'imposta, tramite trattenuta sullo stipendio di luglio 2012, a versare il saldo di cedolare 2011 i cui acconti sono stati versati dal contribuente nel 2011 tramite mod. F24.
2. allo stesso modo sarà il sostituto d'imposta, tramite trattenuta sullo stipendio di luglio 2013, a versare il saldo di cedolare 2012 i cui acconti sono stati trattenuti dallo stesso sullo stipendio di luglio 2013 e novembre 2013 (eventualmente solo su quest'ultimo, se l'acconto di cedolare è dovuto in soluzione unica perché inferiore al limite di 257,52 euro).

Se 1. e 2. sono vere, questo significa che l'unica operazione che il contribuente è eventualmente tenuto a fare, consiste nella integrazione degli acconti di cedolare tramite mod. F24.

Che almeno 1. sia vera - che, cioè, il pagamento del saldo di cedolare 2011 avvenga tramite trattenuta sullo stipendio di luglio 2012 - l'ho verificato attraverso i software di compilazione del mod. 730. Ragazzi, direi che se chiariamo quest'ultimo dubbio possiamo finalmente consegnare il 730!
 

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