Daniele 78

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Questo perchè negli atti (che ho visto anche fare) oltre a traferire la proprietà esclusiva dell'immobile vai anche a traferire la titolarità di parte delle parti comuni e se sono censite ed identificate con un numero catastale preciso (ormai è sempre così) dopo andrei incontro ad una riduzione...ma qualcuno prima di fare la variazione condominiale avrebbe anche dovuto preoccuparsi di variare catastalmente anche le parti comuni.

Questo se si vuole avere allegati pienamente corrispondenti alla situazione di fatto...che in caso di cambiamenti (non ufficializzati) creerebbe solo confusione!
 

basty

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Proprietario Casa
Che questi usi esclusivi siano una stranezza posso darti ragione: e difatti sono fonte di discussione quando invece dei benefici si deve parlare di oneri (manutenzione, ecc).

Ma è anche velleitario pretendere una assoluta corrispondenza tra la rappresentazione catastale e quella risultante dal titolo: non mi risulta abbiano ancora cambiato l'ordine delle priorità: prima fa fede quanto risulta ai registri immobiliari, e solo in mancanza di indicazioni viene il catasto.

Giusto cercare di bonificare ed allineare anche il catasto, ma dopo decenni di diverso orientamento, hai voglia a raggiungere la perfezione.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ma se fosse destinato ad arrieggiare altri locali superiori,

Per poter arieggiare i locali superiori il piano terra dovrebbe avere aperture...ma se l'unità abitativa (appartamento) circonda perimetralmente tale area la vedo dura citare l'areazione a beneficio dei soprastanti.

Direi che ci stiamo perdendo in disquisizioni...nell'assoluta indifferenza/estraneità del postante.

Ave.
 

Daniele 78

Membro Storico
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Che questi usi esclusivi siano una stranezza posso darti ragione: e difatti sono fonte di discussione quando invece dei benefici si deve parlare di oneri (manutenzione, ecc).

Ma è anche velleitario pretendere una assoluta corrispondenza tra la rappresentazione catastale e quella risultante dal titolo: non mi risulta abbiano ancora cambiato l'ordine delle priorità: prima fa fede quanto risulta ai registri immobiliari, e solo in mancanza di indicazioni viene il catasto.

Giusto cercare di bonificare ed allineare anche il catasto, ma dopo decenni di diverso orientamento, hai voglia a raggiungere la perfezione.
Beh le problematiche che si stanno avendo anche ora derivano sempre dal ormai celebre DL78/10 sulla corrispondenza catastale dove di fatto ad ogni cambio di proprietà ormai sei obbligato ad attenerti.

Infatti ci vorrà molto tempo a raggiungere un buon risultato ma vista tale regolamentazione è inevitabile.
Poi basta leggere svariati articoli aperti su questo forum per capire quanto abbia Pesato e quanto peserà in futuro; d'altra parte se non inizi mai non puoi neanche arrivare ad un risultato!
 

Daniele 78

Membro Storico
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Per poter arieggiare i locali superiori il piano terra dovrebbe avere aperture...ma se l'unità abitativa (appartamento) circonda perimetralmente tale area la vedo dura citare l'areazione a beneficio dei soprastanti.

Direi che ci stiamo perdendo in disquisizioni...nell'assoluta indifferenza/estraneità del postante.

Ave.
Ma infatti si parla di cavedio, infatti poi si parla di copertura con una tettoia che prima non lo n c'era, indi per cui era aperto!
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Non mi segui.
Se la tettoia chiude solo il piano terra (ed un solo appartamento) perché affermi che toglie aria agli altri?
 

griz

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Professionista
Per poter arieggiare i locali superiori il piano terra dovrebbe avere aperture...ma se l'unità abitativa (appartamento) circonda perimetralmente tale area la vedo dura citare l'areazione a beneficio dei soprastanti.
in effetti il cavedio dovrebbe avere un'apertura all abase pari all asua superficie in pianta altrimenti non potrà avere la funzione di arieggiare i locali che vi si affacciano (il regolamento Igiene Lombardo prevede così) però la situazione è descritta diversa, rimane il fatto che è possibile laciare in uso la superficie di calpestio ma non lasciare che venga copeeta e addirittura allestita come un ambiente abitabile
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@Dimaraz Se tu chiudi con un tettoria un cavedio aperto ed in più ci ricavi una cucina, di fatto vai ad eliminare tutto il volume d'aria di ricambio dedicato agli spazi serviti.

Se tu in un casa hai 10 finestre larghe supponiamo 1 m ciascuna (strettamente necessarie come rapporti aero-illuminanti) e tu davanti a quelle finestre crei una parete attrezzata (quella di una cucina ad esempio) ma occludendo così parte o tutta la finestra; di fatto stai eliminando parte del volume d'aria (ricambiato dalla finestra) e necessario all'aerazione del locale.

L'altro problema è che senza un adeguata aerazione dei locali TU non potresti avere l'AGIBILITÁ degli stessi, ne tanto meno puoi far mancare dopo un PRE- requisito indispensabile per la stessa.

Spero tu abbia capito cosa intendo!

Sarebbe bello avere uno schizzo del postante della situazione almeno potremmo essere maggiormente d'aiuto!
 

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