Quindi per il comportamento incivile del conduttore, lui è costretto a non rispettare le norme dell'ente erogatore dell'energia elettrica che vieta tassativamente la cessione dell'energia ad altro immobile.si "alimenta" con un filo volante allacciato all'immobile vicino, in cui abita suo figlio.
Riguardo a questa situazione cosa pensa l'avvocato? E non sarebbe il caso che il proprietario si autodenunci ai carabinieri per essere costretto a commettere un "reato"?