Salve.
Scusate se ho sbagliato area dove postare la mia richiesta ma sono nuovo in forum.
In breve.
Nel 2018 ho acquistato una casa, mancavano molti documenti ma mi rispondevano sia agenzia che vecchi proprietari, che la casa non aveva molti documenti perché era ante67.
Essendo stata sempre abitata non mi sono posto molti problemi e ho proseguito con la compravendita.
La casa era fornita d'acqua da una fonte che in questi giorni si è prosciugata (o guastato l'impianto non veniamo informati)
Così mi sono mobilitato a chiedere la fornitura d'acqua della azienda locale.
Mi hanno chiesto nello specifico la documentazione riguardo lo scarico in fogna.
Qui nasce la mia scoperta.
Non esiste alcun documento riguardo alla fognatura, così ho cercato di avviare le pratiche per poterne fare di nuovi o una nuova fognatura al occorrenza.
Ma ho scoperto che la casa non è condonata e non posso fare tale richiesta oltre che non si riesce a scoprire dove vadano i miei scarichi.
Così ho controllato l'atto di compravendita e non compare da nessuna parte la dicitura che la casa non è condonata e quindi abusiva, nessuno mi ha informato e il notaglio a detta del mio amico geometra ha fatto un atto di compravendita spoglio e privo di molto documenti necessari.
Ora con un bambino di 1 anno mi ritrovo con una casa senza acqua e a quanto pare non c'è modo di averne qualsivoglia tipo di fornitura in maniera legale.
C'è qualche cosa che posso fare ? Quanto tempo ho dopo aver concluso la compravendita per fare una rivalsa o cose simili?possibile che una agenzia immobiliare venda una casa senza avvisare che non ha condono?
Sarei molto grato per qualsiasi informazione.
Scusate se ho sbagliato area dove postare la mia richiesta ma sono nuovo in forum.
In breve.
Nel 2018 ho acquistato una casa, mancavano molti documenti ma mi rispondevano sia agenzia che vecchi proprietari, che la casa non aveva molti documenti perché era ante67.
Essendo stata sempre abitata non mi sono posto molti problemi e ho proseguito con la compravendita.
La casa era fornita d'acqua da una fonte che in questi giorni si è prosciugata (o guastato l'impianto non veniamo informati)
Così mi sono mobilitato a chiedere la fornitura d'acqua della azienda locale.
Mi hanno chiesto nello specifico la documentazione riguardo lo scarico in fogna.
Qui nasce la mia scoperta.
Non esiste alcun documento riguardo alla fognatura, così ho cercato di avviare le pratiche per poterne fare di nuovi o una nuova fognatura al occorrenza.
Ma ho scoperto che la casa non è condonata e non posso fare tale richiesta oltre che non si riesce a scoprire dove vadano i miei scarichi.
Così ho controllato l'atto di compravendita e non compare da nessuna parte la dicitura che la casa non è condonata e quindi abusiva, nessuno mi ha informato e il notaglio a detta del mio amico geometra ha fatto un atto di compravendita spoglio e privo di molto documenti necessari.
Ora con un bambino di 1 anno mi ritrovo con una casa senza acqua e a quanto pare non c'è modo di averne qualsivoglia tipo di fornitura in maniera legale.
C'è qualche cosa che posso fare ? Quanto tempo ho dopo aver concluso la compravendita per fare una rivalsa o cose simili?possibile che una agenzia immobiliare venda una casa senza avvisare che non ha condono?
Sarei molto grato per qualsiasi informazione.