Casa messa in vendita dopo compromesso

[User_29045]

@possessore, se non ricordo male @mandarino è un avvocato, anche se probabilmente in pensione.

Ah, non lo so che lavoro fa o faceva, perdonami ma su queste cose ho poca memoria.
Se è in pensione non può difendersi da solo ma gli serve un avvocato nell'esercizio della sua professione, insomma, un avvocato "in forza", come si suol dire.
Ammetto di essermi arrampicato sugli specchi ma purtroppo se il preliminare di compravendita è solo registrato ma non trascritto, nulla vieta al venditore di fare il voltafaccia anche poche ore prima del rogito, vendendo a qualcun altro ed assumendosi gli oneri del caso per aver "chiuso la porta in faccia" all'altro interessato. Trattandosi di quattrini e non di arachidi, può succedere, è una cosa che va messa in preventivo se non si fa la trascrizione (a pagamento, ripeto). E' altrettanto chiaro che il vantaggio economico di fare il voltafaccia deve essere netto, evidente, lampante: nessuno va a fare brutta figura per 2000/3000/4000/5000 euro.

 

[mandarino]

il punto è...poco importa se vende la casa a un altro.ben venga.ma restituisci doppio caparra con diffida legale

 

[User_29045]

il punto è...poco importa se vende la casa a un altro.ben venga.ma restituisci doppio caparra con diffida legale

La diffida, i decreti ingiuntivi, e quant'altro ti venga in mente, sono pur sempre carta straccia. Ti auguro che la tua controparte sia COLLABORATIVA, ma se non lo fosse, dovrai per forza dare lavoro agli avvocati. In certi casi ricorrere all'avvocato è l'unico modo per uscire con professionalità da una situazione difficile (a parte i colpi di mazza ferrata in testa che purtroppo non sono legali).

Aggiungo che io personalmente ti darei il doppio della caparra e ti farei firmare che rinunci ad ogni altra pretesa, liquidandoti elegantemente, ma non tutti sono così. "Signori si nasce".

 

[User_29045]

Proviamo a schematizzare.

Il venditore se vende a qualcun altro può fare 3 cose, sostanzialmente:

1) Non ti ridà alcuna caparra e ti costringe a citarlo in giudizio;
2) Ti ridà solo la caparra non raddoppiata; in questo caso, 2A) O ti accontenti e finisce lì, oppure 2B) Lo citi in giudizio;
3) Ti ridà la caparra raddoppiata; in questo caso, ti accontenti e te ne vai facendo i salti di gioia.

C'è anche un altro caso che vale la pena di menzionare.

4) Il venditore muore improvvisamente. In questo caso dovrai aspettare che venga aperta la successione prima di capire a chi intentare causa e a chi chiedere indietro la caparra che nel frattempo sarà caduta in successione.

 

[mandarino]

Ho compreso bene quanto dici...però ora ilvenditore non ha ancora venduto ma messo in vendita. posso già richiedere che mi restituisce caparra?

 

[User_29045]

Ho compreso bene quanto dici...però ora ilvenditore non ha ancora venduto ma messo in vendita. posso già richiedere che mi restituisce caparra?

Rispondo alla tua domanda con un'altra domanda.
"Se tua moglie guarda maliziosamente un altro uomo, puoi chiedere il divorzio perché ti ha tradito?". Direi di no. Al massimo puoi chiedere il divorzio se, con 2 testimoni non familiari, la becchi col suo amante nel tuo letto matrimoniale.

Per il tuo affare immobiliare, è uguale. Come già ti ha detto @Nemesis, egli SI RENDERA' INADEMPIENTE SOLO QUANDO NON FINALIZZERA' IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA CON TE: post Casa messa in vendita dopo compromesso

Così come tua moglie si renderà adultera solo quando avrà consumato rapporti sessuali fuori dal matrimonio, e non semplicemente sognato a occhi aperti di averne: spero che la metafora sia chiara.

 

[mandarino]

sai la mossa migliore quale è....faccio finta di non aver saputo nulla.quando vende chiedo...

 

[User_29045]

sai la mossa migliore quale è....faccio finta di non aver saputo nulla.quando vende chiedo...

Per sapere se vende, dopo 30 giorni dalla vendita viene aggiornato il catasto e quindi ti basta una visura catastale.

 

[Franci63]

il compromesso contemplava una clausola che l'acquisto era subordinato alla vendita di un altro immobile.ossia io vendo casa dove abito e poi acquisto quella nuova,per intenderci.

Questa è una clausola assurda, tipica di contratti fai da te (e fatti male).
Se la condizione sospensiva ha un termine per il suo avveramento già scaduto, o tale termine corrisponde alla data del rogito già trascorsa, il contratto è rimasto inefficace, il venditore aveva tutto il diritto di rimettere in vendita la casa, e deve solo rendere l’eventuale somma ricevuta, senza nessun doppio.
Se invece i termini della sospensiva non sono passati, il contratto è ancora sospeso, in attesa della vendita della casa del promissario acquirente: che però non si sa come procede…

Se avrai voglia di spiegare in modo meno stringato, sempre che tu abbia letto questo benedetto contratto, si potrà capire di più.

 

[mandarino]

Ciao Francy.certo che la clausola è assurda.come si fa a sapere quando la casa verrà venduta.la data del presu to rogito passata da tempo.A mio avviso come è stato detto la soluzione migliore è attendere che venda e restituisca caparra.la casa non mi interessa.ora dire al venditore che si è venuti a conoscenza che la casa è in vendita non so se mossa esatta...non ancora inadempiente il venditore...