giovanna francesconi

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Proprietario Casa
Mio fratello ed io abbiamo ereditato da ns padre una casa che non è divisibile, salvo enormi lavori di ristrutturazione. Io abitavo già da anni con mio padre, perchè disoccupata e perchè lui, anziano, aveva bisogno di aiuto e compagnia. Mio padre è morto 2 mesi fa ma già mio fratello vuole liquidare tutto. In origine pensavo avrebbe avuto pazienza dato che io in questa casa ci vivo e conosce la mia situazione ma ora sta già parlando di mettere in vendita la casa.Lui lavora e non ha problemi economici ma non è interessato minimamente alla proprietà.
Non ho ovviamente le risorse economiche per liquidargli la sua parte e, vendendo, il ricavato non basterebbe per acquistare un'altra casa per me, dato che una stima a spanne si aggira sui 100.000 euro totali.
Il fatto di abitare in questa casa e di essere disoccupata mi da dei titoli in più per oppormi alla vendita? Sono preoccupata.
Grazie per chi mi darà indicazioni
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Il fatto di abitare in questa casa e di essere disoccupata mi da dei titoli in più per oppormi alla vendita?
Non hai titoli per opporti allo scioglimento della comunione ereditaria.
Se tuo padre avesse fatto testamento, avrebbe potuto apporre limitazioni, prevedendo, per esempio, che la divisione non venga effettuata prima che sia trascorso un determinato periodo di tempo, non eccedente comunque i cinque anni, dal momento dell'apertura della successione.
L'autorità giudiziaria, su tua istanza, potrebbe sospendere, per un periodo di tempo non eccedente i cinque anni, la divisione dell'eredità o di alcuni beni, qualora l'immediata sua esecuzione possa recare notevole pregiudizio al patrimonio ereditario.
E il pregiudizio va (appunto) riferito al patrimonio, non ai singoli coeredi.
 
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giovanna francesconi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Non hai titoli per opporti allo scioglimento della comunione ereditaria.
Se tuo padre avesse fatto testamento, avrebbe potuto apporre limitazioni, prevedendo, per esempio, che la divisione non venga effettuata prima che sia trascorso un determinato periodo di tempo, non eccedente comunque i cinque anni, dal momento dell'apertura della successione.
L'autorità giudiziaria, su tua istanza, potrebbe sospendere, per un periodo di tempo non eccedente i cinque anni, la divisione dell'eredità o di alcuni beni, qualora l'immediata sua esecuzione possa recare notevole pregiudizio al patrimonio ereditario.
E il pregiudizio va (appunto) riferito al patrimonio, non ai singoli coeredi.

Perfetto, davvero perfetto. Grazie della risposta, anche se terribilmente frustrante e preoccupante per me
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
@giovanna francesconi
sei sposata ?
hai figli?
Se non sei sposata e non hai figli gli puoi proporre a tuo fratello di lasciarti a te l'usufrutto e lui gia' da oggi sarebbe proprietario al 100% ed alla tua morte acquisirebbe la proprieta piena.Oppure vendete e con i tuoi 50.000 eur cerchi di trovare un monovano ecc.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Mi pare che sul piano pratico sia il caso di chiudere la successione, circa 6 mesi, se contribuirai a rallentare le pratiche e diverrai proprietaria al 50% dell'immobile. A quel punto la decisione di vendere dovrebbe essere condivisa. Tu hai spiegato con buon senso che la vendita non ti garantirebbe un'entrata per acquistare una casa e quindi tu non sarai d'accordo con tuo fratello. Per lui la vendita di un solo 50% di casa occupata, (tu sei residente in quella casa?) sarà impossibile e quindi ti garantisci un orizzonte temporale lungo. Dovrai ipotizzare di riconoscere un 1/2 affitto a tuo fratello se lo pretendesse.
 

giovanna francesconi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Mi pare che sul piano pratico sia il caso di chiudere la successione, circa 6 mesi, se contribuirai a rallentare le pratiche e diverrai proprietaria al 50% dell'immobile. A quel punto la decisione di vendere dovrebbe essere condivisa. Tu hai spiegato con buon senso che la vendita non ti garantirebbe un'entrata per acquistare una casa e quindi tu non sarai d'accordo con tuo fratello. Per lui la vendita di un solo 50% di casa occupata, (tu sei residente in quella casa?) sarà impossibile e quindi ti garantisci un orizzonte temporale lungo. Dovrai ipotizzare di riconoscere un 1/2 affitto a tuo fratello se lo pretendesse.

Si, io ho la residenza qui, mi pare che così possa funzionare, vedrò di proporgli un mezzo affitto prima che le cose si mettano davvero male. Grazie!
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quoto Giovanna Franeschoni. Anche se, dopo che sarete diventati comproprietari, tuo fratello può sempre rivolgersi al giudice per chiedere lo scioglimento della comunione ereditaria (credo che il nome tecnico sia un altro ma credo di essermi spiegata). In caso valuta anche di pagare la sua quota di IMU perché dovrà pagarla sul suo 50% di casa e questo anche prima di aver espletato le pratiche della successione e della voltura catastale. Il mio parere è frutto di esperienza personale e di consigli di professionisti dati a me all'epoca qualora avessi scritto qualcosa di inesatto me ne scuso anticipatamente.
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Post scriptum
anche se non ti conferisce alcun vantaggio, in sede di successione le agevolazioni prima casa per te che sei residente possono essere estese anche a lui. Non ricordo il riferimento normativo ma chi segue le pratiche della successione lo saprà di certo.
 

giovanna francesconi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Post scriptum
anche se non ti conferisce alcun vantaggio, in sede di successione le agevolazioni prima casa per te che sei residente possono essere estese anche a lui. Non ricordo il riferimento normativo ma chi segue le pratiche della successione lo saprà di certo.
Questo è vero, ce l'hanno già detto. Niente tassa successione sulla casa. Basta che uno degli eredi sia residente. Se le risparmia... ;)
 

paolo g

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buonasera, io e mia sorella siamo diventati coeredi di un appartamento in una buona zona metropolitana, seconda casa per entrambi. Nessuno dei due è disposto a cedere la sua quota e io vorrei/dovrei però affittarla. La sorella si oppone, temo per indurmi alla vendita a favore dei figli. Può farlo?
In questo caso, non essendo messa a reddito, posso chiederle di pagare la mia quota di IMU su seconda casa? Come ultimo quesito, nel caso della cessione delle quote da parte di uno dei due eredi, in fase di compravendita/cessione l'altro erede pagherà le imposte sulla seconda casa o è esente perché in qualche modo rientra nel regime di successione?
Grazie davvero per un parere.
Paolo
 

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