La casa ereditata dai genitori viene fiscalmente considerata unità tenuta a disposizione e sconta l’aliquota IMU più penalizzante. Nella zona in cui abito (alto milanese) il fenomeno della singola casa ereditata dai genitori si sta diffondendo. In tale circostanza al proprietario non rimane che affittarla o venderla. Nel primo caso (come per il sottoscritto) se l’inquilino è insolvente ti puoi segnare col gomito se esce senza altri problemi e spese. Nel secondo invece la casa che i tuoi genitori avevano costruito con sacrifici e rinunce dopo essere rimasta in vendita per qualche anno ti viene pagata una miseria.
Mi chiedo allora, se per la TARI, è possibile avere l’esenzione del tributo con il distacco certificato delle utenze (gas, acqua o luce) perché, in presenza di tale certificazione, il Comune non possa estendere anche per l’IMU il beneficio, nel senso di una riduzione dell’aliquota, superando il concetto che tale imposta si basa solo sul mero possesso.
Mi sarà molto gradito un vostro parere al riguardo.
Mi chiedo allora, se per la TARI, è possibile avere l’esenzione del tributo con il distacco certificato delle utenze (gas, acqua o luce) perché, in presenza di tale certificazione, il Comune non possa estendere anche per l’IMU il beneficio, nel senso di una riduzione dell’aliquota, superando il concetto che tale imposta si basa solo sul mero possesso.
Mi sarà molto gradito un vostro parere al riguardo.