quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Caro 'quiproquo', di ci che ....
"collegare la tassa o l'imposta televisiva sul pubblico al Reddito
sarebbe la soluzione migliore"
!!!
A prescindere dai "trascinamenti" indicati, c'è da tener presente che in Italia gli unici redditi certi e reali sono quelli dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Quanti milionari/miliardari "reali" pagherebbero pochissimo o nulla, non essendo certo e/o accertabile il "vero" reddito?
Viva l'Italia! (Per chi ci si trova bene!!).
Buon anno a tutti lo stesso.
Hai ragione Sterenz. Collegare tasse e imposte (IMU innanzitutto..) al reddito
qui in Italia produrrebbe l'effetto che hai postato. Sarebbe diverso se oltre al reddito
si aggiungesse il certificato ISEE. Ti ricordo, salvo smentite tigrate, che firmare il falso su detto certificato si cadrebbe in Penale...Comunque nessun politico abbraccerebbe simile ipotesi...perchè le tasse sul possesso sono le più comode da impostare e più difficili da evadere... Resta solo un pio desiderio di quiproquo.
 

gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
c'è l'esenzione anche per il 2016:
Esenzione canone Rai per reddito over 75, i requisiti
La novità più importante è l'introduzione dell'esenzione per reddito Isee relativo al nucleo familiare che non deve superare i 6713,88 euro annui compresa la tredicesima, cioè hanno diritto all'esenzione canone Rai i nuclei familiari che non superano i 516,46 euro per tredici mensilità. L'intestatario deve necessariamente essere una persona over 75 anni di età per poter usufruire dell'esenzione. Fondamentale segnalare che se nel nucleo familiare sono presenti figli che lavorano l'esenzione del canone non viene attuata, infatti è ammesso solamente il coniuge purché non abbia reddito superiore.
Il cambio intestazione funziona?
Per non pagare il canone Rai, secondo le indiscrezioni trapelate fin ora, sembra che molti stiano operando il cambio dell'intestatario del contratto della luce qualora nel nucleo familiare ci sia una persona con più di 75 anni e rientrante entro il limite di reddito prefissato come requisito minimo. Non è chiaro cosa si deciderà di fare nei confronti dei 'furbi', ma probabilmente il cambio nominativo sarà bloccato da un provvedimento ad hoc del governo.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
operando il cambio dell'intestatario del contratto della luce qualora nel nucleo familiare ci sia una persona con più di 75 anni e rientrante entro il limite di reddito prefissato
Non credo valga la pena ricorrere a certi sotterfugi per risparmiare 100 Euro. Alla fine magari si scopre che il vecchietto/vecchietta spende di bollette di sola energia delle cifre sproporzionate per una "persona singola". Basti pensare ad un condizionatore acceso tutto il giorno in un'estate come quella scorsa.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
La novità più importante è l'introduzione dell'esenzione per reddito Isee relativo al nucleo familiare che non deve superare i 6713,88 euro annui
Non è quella la novità. Dato che l'esenzione esiste dal 2008, per un reddito (non "reddito Isee") proprio e del coniuge (e senza altri conviventi) non superiore complessivamente a 516,46 euro per tredici mensilità (quindi non superiore a 6.713,98 euro annui).
Ma è altra: per gli anni dal 2016 al 2018, una quota delle eventuali maggiori entrate versate a titolo di canone di abbonamento alla televisione rispetto alle somme già iscritte a tale titolo nel bilancio di previsione per l’anno 2016 è destinata all’ampliamento sino a 8.000 euro annui della soglia reddituale per l’esenzione a favore dei soggetti di età pari o superiore a 75 anni. Le modalità di fruizione dell’esenzione saranno stabilite con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico.
 

sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'addebito sulla bolletta dell'energia elettrica potrà avvenire relativamente al solo contratto per uso domestico residente.
Mi intrometto con domanda....Mio marito possiede un appartamento dato "regolarmente" in affitto a studentesse che non hanno residenza in loco , ma la bolletta dell'energia elettrica è intestata a lui come seconda casa. Avendo la residenza insieme a me in un appartamento di mia proprietà in cui io sono l'intestataria del contratto di energia, a rigor di logica l'addebito dovrebbe comunque avvenire anche su un contratto per non residente, dato che l'immobile è locato...o no?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Mio marito possiede un appartamento dato "regolarmente" in affitto a studentesse che non hanno residenza in loco , ma la bolletta dell'energia elettrica è intestata a lui come seconda casa. Avendo la residenza insieme a me in un appartamento di mia proprietà in cui io sono l'intestataria del contratto di energia, a rigor di logica l'addebito dovrebbe comunque avvenire anche su un contratto per non residente, dato che l'immobile è locato...o no?
No. La presunzione della detenzione di un apparecchio TV introdotta dalla legge finanziaria 2016 è nel solo caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica.
 
U

User_44116

Ospite
Riflettendo sulla mia situazione "canone TV", scopro un 'busillis' che, mi pare, non sia ancora venuto fuori.
La situazione è la seguente:
Mia moglie, figlia unica di madre vedova, ha .. ereditato l'abbonamento RadioTV a suo tempo intestato alla madre. Con il matrimonio, tutte le utenze (energia elettrica inclusa) sono state intestate al sottoscritto coniuge ... capofamiglia, ma l'abbonamento RadioTV è rimasto intestato a mia moglie e il canone è stato sempre corrisposto con i bollettini inviati annualmente all'intestataria.
Stando così le cose -unico nucleo familiare di due componenti residenti allo stesso indirizzo con ... .imposta TV intestata ad uno dei componenti e contratto di fornitura di energia elettrica all'altro- come si risolve il busillis?
1) Fare il subentro al contratto elettricità da parte della moglie titolare dell'abbonamento TV?
2)
Inviare autocertificazione all'Agenzia delle Entrate facendo presente la situazione? (Qualcuno all'Agenzia delle Entrate -di Torino?- la prenderà in considerazione? E cosa farebbe? Boooohhh!!).
Qualche propista ha esperienza in merito?
Grazie per l'attenzione e molti cordiali saluti a tutti.
Sterenz
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Con il matrimonio, tutte le utenze (energia elettrica inclusa) sono state intestate al sottoscritto coniuge ... capofamiglia
Il marito non è più il "capo della famiglia" dal 20 settembre 1975 (e la moglie non è più obbligata ad accompagnarlo dovunque egli crede opportuno di fissare la sua residenza). :)
come si risolve il busillis?
Pagherai tu il canone con l'addebito sulle fatture emesse dall’impresa elettrica. Se la moglie dovesse ricevere richieste di pagamento, dichiarerà che il pagamento è stato/sarà effettuato da altro soggetto appartenente alla sua famiglia anagrafica.
 
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