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Se può interessare lo scarico della canna fumaria deve sovrastare il fabbricato di almeno m 1,50.
Gianco, non è data una quota fissa, ma tale altezza deriva dalla pendenza della falda e comunque importante che il comignolo sia posizionato oltre i 40-50 cm. oltre tale piano inclinato. Quello che dici tu, di cm. 150, può valere per tetti piani, ma non è sempre così ... bisigna vedere il singolo caso ... (UNI 7129).

accendilo fallo funzionare e usa legna adatta che non faccia fuma, vedrai che nessuno ti dirà niente, se bruci legna trattata con acidi e collanti vari, e fa tanto fumo sei soggetto a controllo della ASL se qualcuno reclama
Non è così che funziona, il combustibile solido da ardere deve risposndere a determinati requisiti e non è (soltanto) la ASL che esce per controlli al tipo di fumo (in casio di esposto), ma i controllori della Provincia.
Inoltre bisogna ricordare che in alcune regioni (come in Lombardia) è vieta (o quantomeno) riduce l'uso di caldaie alimentate a legna, nel periodo invernale, sino al 15 aprile, pertanto bisogna guardare le norme locali.

Chiedevo se c'erano delle norme nuove perché non lo chiamo da 3 anni visto che da altrettanti non uso il camino....
Le norme esistono per il controllo delle caldai alimentate a gas e altri tipi di combustibile, ed è proprio nel controllo della caldaia che si verifica il funzionamento dello scarico della CF. (in ogni caso la verifica è prevista ogni due anni), anche a fronte delle nuove normative in materia, ed in alcune regioni (soltanto per quelle alimentate a gas) ogni 4 anni.

la regolare manutenzione e pulizia annuale è cmq una sicurezza per te, non c'è differenza di camino fra caminetto e stufa a legna, la porticina di ispezione e pulizia ci deve essere, altriment lo spazzacamino come fa a pulire il camino?
Guarda che la pulizia e lo spazzacamino non c'entra con lo sportello antifuoco.
la parte che scende dal camino, serve per raccogliere la fuliggine e lo sportello serve a contenere eventuali accumuli di gas che si formano nella canna fumaria...
La pulizia annuale serve (giustamente come hai detto) alla manutenzione annuale, ma serve ancor più, nelle stufe a combustibili solidi (legna in questo caso) a proteggere eventuali fiamme (autocombistioni) che si possono formare nella CF visto le alte temperature.
 

Certificatore

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Sebbene sia incappato nel problema nel corso della mia esperienza professionale, ho sempre seguito il principio da me enunciato.
Da altre ricerche risulta: Canna fumaria o camino. in Normativa, Casa Bio
Scusami Gianco, ma tu non ha fatto altro che applicare quanto prima descritto nel mio post, ovvero hai seguito la 7129, tanto più che la precisazione ti è data dalla figura e relativa descrizione al punto c)
« ... c) Lo sbocco del camino deve superare:
1. di almeno 0,5 m la parte più alta dell' edificio (es. il colmo)
2. di almeno 1,5 m la superficie di un tetto piatto
Nelle località soggette a forte innevamento, sui tetti piatti muniti di parapetti o di sfiatatoi d'emergenza per l' acqua piovana, possono essere necessari camini più alti...
» ...:)
 

Daniele 78

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Il problema è che un camino molto alto (se no erro deve uscire di 0,5mt dalla linea di colmo ed avendo almeno da noi pendenze di vecchi edifici che superano abbondatemente il 55 anche 60% il limite che invece vedo per le nuove costruzioni e è al massimo un 45% minimo un 35%), ed avendo maniche laterali dell'edifcio di 7/8 metri e tenendo contro che il camino (quasi sempre sul muro perimetrale) richiederebbe , come minimo per uscire di 0,5 mt dal colmo, altezze misurate dalla base del camino di 2 o anche 3 metri ed oltre (dipende dalla pendenza dell tetto, dalla posizione del colmo e dalla larghezza dell'edificio).

In sostanza più che un camino diventa una piccola ciminiera ed essendo maggiormente esposto al vento data la figura snella richiede di essere "tirantato" per non cadere alla prima folata di vento.

Il tutto ovviamente oltre all'impatto visivo di avere una mini ciminiera sul tetto di casa (il che non è proprio gradevole alla vista).
 

Freetime

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[QUOTE Le norme esistono per il controllo delle caldai alimentate a gas e altri tipi di combustibile, ed è proprio nel controllo della caldaia che si verifica il funzionamento dello scarico della CF. (in ogni caso la verifica è prevista ogni due anni), anche a fronte delle nuove normative in materia, ed in alcune regioni (soltanto per quelle alimentate a gas) ogni 4 anni.[/QUOTE]

Per me CF di caldaia e caminetto sono 2 cose distinte. Nel senso che della prima se ne occupano totalmente il mio idraulico e i suoi collaboratori.
Volevo giusto capire se c'era qualcosa da sistemare, durante l'estate, per quanto riguarda il caminetto nell'eventualità decidessi di accenderlo il prossimo inverno.
 

Certificatore

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Se della cana fumaria si occupa il tuo idraulico e suoi collaboratori, perchè non si occupa del caminetto? ... che differenza fa? ...
Penso che la CF ed il camino (e non caminetto) si debbano interessare persone che siano abilitate al controllo dei fumi di scarico e non l'idraulico senza apposita specializzazione (terzo responsabile) ... prova a guardare la UNI 7129 ...
in ogni caso d'estate (il tuo idraulico lo dovrebbe sapere) va fatta la messa a riposo sia di caldaia che di CF (se necessita di pulizia).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Confermo quanto dice @Certificatore in quanto pur essendo due canne fumarie distinte (caminetto, e caldaia) valgono assolutamente le stesse regole per quanto riguarda i camini e la pulizia e la manutenzione va sempre comunque fatta fare da personale specializzato.
Sotto inserisco un PDF preso dal sito vigilfuoco.it: per aiutare a districarvi un pochettino sulla complessa materia.
 

Allegati

  • Norme canne fumarie.pdf
    1,5 MB · Visite: 44

Gianco

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Professionista
L'altezza della canna fumaria è dettata dalla necessità di evitare che i fumi raggiungano le finestre e le terrazza dell'abitazione adiacente e possibilmente anche delle circostanti. Ma qua interviene la buona educazione.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
L'altezza della canna fumaria è dettata dalla necessità di evitare che i fumi raggiungano le finestre e le terrazza dell'abitazione adiacente e possibilmente anche delle circostanti. Ma qua interviene la buona educazione.
Certamente ma in certi casi:
Il problema è che un camino molto alto (se no erro deve uscire di 0,5mt dalla linea di colmo ed avendo almeno da noi pendenze di vecchi edifici che superano abbondatemente il 55 anche 60% il limite che invece vedo per le nuove costruzioni e è al massimo un 45% minimo un 35%), ed avendo maniche laterali dell'edifcio di 7/8 metri e tenendo contro che il camino (quasi sempre sul muro perimetrale) richiederebbe , come minimo per uscire di 0,5 mt dal colmo, altezze misurate dalla base del camino di 2 o anche 3 metri ed oltre (dipende dalla pendenza dell tetto, dalla posizione del colmo e dalla larghezza dell'edificio).
Pur capendo la ratio della normativa crei un'altro problema, ossia una struttura molto alta e snella esposta al vento dovresti metterci dei tiranti per far in modo che alla prima folata di vento questo camino snello e alto non possa finire in testa a qualcuno, (pur facendolo con tutti i crismi del caso).
 

adimecasa

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se lo fai in getto collegato alla soletta ce ne vuole di folate di vento per farlo finire in testa a qualcuno, anche se non sarebbe male certe volte per alcuni bontemponi del vicinato
 

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