Sono rimasto in disparte un po' per impegni e un po' solo per "leggere" i vari pareri.
Sono d'accordo con quanto indica
davideboschi per agire. Le norme devono essere rispettate: Per giunta le stufe a pellet (
contraddizione tutta italiana) sono oggetto anche di incentivo, (
se richiesto ovviamente), con procedura all'ENEA. Ma devono rispettare scrupolosamente le Norme indicate in precedenza: (
ma chissà chi le controlla poi!). Bella parola da inserire: le
NORME.
"
La normativa che riguarda le canne fumarie per stufe a pellet e legna fa riferimento principalmente al D.Lgs. 3 aprile 2016, che definisce le diverse biomasse combustibili; alla norma UNI 10683/2005 e relativa integrazione del 2012, che regola installazione e controllo dei generatori di calore alimentati a legna ed altri biocombustibili solidi per gli impianti termici; e alla norma UNI EN 13501-1 che regola l’evacuazione fumi per tali generatori.
Le canne fumarie per stufe a pellet e legna, secondo la normativa, devono scaricare a tetto, i materiali utilizzati, sia per i condotti che per gli eventuali cavedi, devono essere di classe A1 (secondo la classificazione UNI EN 13501-1) e devono essere marcati CE."
Non è l'inquilina che può agire "personalmente" ma il suo legale, con un tecnico che rilevi le incongruità della canna fumaria. Purtroppo.
Tutti i consigli sono validi. Ma la soluzione in questi casi è unica quando non esiste la decenza di rispettare le Norme! Scrivevo più sopra: "contraddizione tutta italiana": ora c'è un incentivo perfino con il 110% per utilizzo del pellet, ovviamente congiuntamente ad altri dispositivi, non singolarmente, ma è assodato che il pellet inquina di più della legna "stagionata" normale a causa del contenuto di additivi per tenere compatto il combustibile. Bellissimo vero? sic est!
Conclusione: o si agisce contro o chiniamo la testa e .... subiamo.
Quindi a mio parere c'è solo una cosa da fare, purtroppo con solo un'alternativa: o andare di fronte al Giudice o andare altrove dove l'aria è più sana e i vicini hanno un maggiore rispetto.
N.B.: di solito i Giudici sono piuttosto severi (volevo quasi quasi scrivere cattivi) contro chi provoca danni alla salute, specie sein presenza di minori.