Inquilina21

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Come ho scritto sopra (scorri la pagina in alto):
1) tubo per allontanare la condensa e il fumo, il tubo dovrà essere in discesa e arrivare (presumibilmente) fino alla base dell'edificio dove scaricherà possibilmente in un tombino
2) sifone.
Scusami se ti disturbo ancora. Ho provato nuovamente a risolvere la situazione bonariamente. I signori hanno messo un tubo corto collegato al raccoglitore di condensa dal quale continua a uscire fumo. Alla fine mi sono rivolta ai vigile che dicono che quel tubo deve essere collegato alle fognature perché scarica acque nere ma dicono anche che non si tratti di fumo ma solo di acido. Io so che un acido è un liquido non un gas. Potrebbe essere che abbiano ragione?
 

BeppeX88

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Scusami se ti disturbo ancora. Ho provato nuovamente a risolvere la situazione bonariamente. I signori hanno messo un tubo corto collegato al raccoglitore di condensa dal quale continua a uscire fumo. Alla fine mi sono rivolta ai vigile che dicono che quel tubo deve essere collegato alle fognature perché scarica acque nere ma dicono anche che non si tratti di fumo ma solo di acido. Io so che un acido è un liquido non un gas. Potrebbe essere che abbiano ragione?
Boh forse chissà
 

davideboschi

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Alla fine mi sono rivolta ai vigile che dicono che quel tubo deve essere collegato alle fognature perché scarica acque nere
Bene, che glielo facciano collegare alle acque nere allora. Sono loro o no i tutori dell'ordine?
dicono anche che non si tratti di fumo ma solo di acido. Io so che un acido è un liquido non un gas. Potrebbe essere che abbiano ragione?
Tecnicamente parlando si tratta di prodotti della combustione e non ci interessa sapere cosa c'è dentro. I prodotti della combustione devono essere allontanati dall'edificio come dice la norma, in modo efficace e a regola d'arte, qualunque sostanza essi contengano.

Il tubo corto ovviamente non serve a niente. Scarico in fognatura, oppure sifone, oppure meglio ancora entrambi.
 

Inquilina21

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Bene, che glielo facciano collegare alle acque nere allora. Sono loro o no i tutori dell'ordine?

Tecnicamente parlando si tratta di prodotti della combustione e non ci interessa sapere cosa c'è dentro. I prodotti della combustione devono essere allontanati dall'edificio come dice la norma, in modo efficace e a regola d'arte, qualunque sostanza essi contengano.

Il tubo corto ovviamente non serve a niente. Scarico in fognatura, oppure sifone, oppure meglio ancora entrambi.
Ti ringrazio per la tua disponibilità. È quello che penso anche io. Mi rimane il dubbio sul fatto che loro rispetteranno o meno la norma anche dopo l'intervento dei vigili perché se hanno un problema di ritorno di fumi nella caldaia per colpa della canna fumaria fatta coi piedi cercheranno sempre uno sfogo al fumo e questa storia non finirà mai.
 

chiacchia

Membro Storico
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Qualche spiegazione anche ai vigili non farebbe male:Il creosoto è un derivato della distillazione del carbone di legna ed è un parente stretto della pece. ... Quando la legna viene bruciata lentamente, tanto da produrre parecchio fumo, specie in fase di avvio, il fumo può condensarsi sulla fredda superficie interna della canna fumaria producendo depositi di creosoto pertanto non è nessun acido l'acido che loro menzionano si può formare dentro la stufa ma a te non interessa si bucherà anche se ci vogliono anni, ma non molti.
La normativa UNI 10683 è quella che regola le canne fumarie ma è lunga da leggere e su internet te ne puoi fare una cultura.
Poi i vigili non vogliono fare niente ok: si può sporgere una denuncia ai carabinieri, alla polizia o direttamente alla Procura della Repubblica per il reato di “getto pericoloso di cose”.
Pertanto Come difendersi
A questo punto bisogna distinguere tra caldaia abusiva che poggia sulla parete condominiale e quella che presenta anche una canna fumaria non a norma. Ebbene, nel primo caso, si ci può rivolgere all'amministratore di condominio o ai Vigili Urbani. Oppure, si può presentare un esposto all’Asl o agli uffici tecnici del Comune. Se, invece, vengono esalati anche fumi nocivi per la salute, si può sporgere anche una denuncia ai Carabinieri, alla Polizia o alla Procura della Repubblica. In essa si contesterà il reato di getto pericoloso di cose ex art. 674 c.p..
Più di cosi non posso
 

davideboschi

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Mi rimane il dubbio sul fatto che loro rispetteranno o meno la norma anche dopo l'intervento dei vigili
E allora per questo dubbio non fai niente?
Se non vogliono rispettare la norma, verrà il momento in cui dovranno rispettarla, e questo momento devi farlo arrivare tu attivandoti presso le autorità.

Come rispettarla è un problema loro. Le soluzioni ci sono:
- provvedere uno scarico condensa ben fatto
- rifare la canna fumaria se insufficiente
- eliminare la stufa a pellet e scaldarsi in altro modo.
A te non interessa, anche fossero costretti a restare al freddo o a spendere il doppio per un impianto fatto bene, sono fatti loro.

Io sai cosa farei come prima cosa? Prenderei la macchina fotografica e mi farei vedere ostentatamente mentre fotografo l'installazione.
Non appena si scocciano di vedermi gironzolare sotto le loro finestre, gli dico che le foto mi servono per i vigili, per l'ASL e per i carabinieri, perché sono stufo di respirare la loro puzza.

Se le cose non cambiano, diffida dell'avvocato e esposto alle autorità come dice @chiacchia . Ma dopo lo show delle foto, quasi sicuramente non servirà .

Certo, che se nel dubbio stai senza far nulla, non otterrai nulla.
 

Inquilina21

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Qualche spiegazione anche ai vigili non farebbe male:Il creosoto è un derivato della distillazione del carbone di legna ed è un parente stretto della pece. ... Quando la legna viene bruciata lentamente, tanto da produrre parecchio fumo, specie in fase di avvio, il fumo può condensarsi sulla fredda superficie interna della canna fumaria producendo depositi di creosoto pertanto non è nessun acido l'acido che loro menzionano si può formare dentro la stufa ma a te non interessa si bucherà anche se ci vogliono anni, ma non molti.
La normativa UNI 10683 è quella che regola le canne fumarie ma è lunga da leggere e su internet te ne puoi fare una cultura.
Poi i vigili non vogliono fare niente ok: si può sporgere una denuncia ai carabinieri, alla polizia o direttamente alla Procura della Repubblica per il reato di “getto pericoloso di cose”.
Pertanto Come difendersi
A questo punto bisogna distinguere tra caldaia abusiva che poggia sulla parete condominiale e quella che presenta anche una canna fumaria non a norma. Ebbene, nel primo caso, si ci può rivolgere all'amministratore di condominio o ai Vigili Urbani. Oppure, si può presentare un esposto all’Asl o agli uffici tecnici del Comune. Se, invece, vengono esalati anche fumi nocivi per la salute, si può sporgere anche una denuncia ai Carabinieri, alla Polizia o alla Procura della Repubblica. In essa si contesterà il reato di getto pericoloso di cose ex art. 674 c.p..
Più di cosi non posso
Mi sono rivolta a tutti gli uffici esistenti e anche ai carabinieri che dicono che non c'è nulla di penale e che questo problema compete ai vigili urbani. L'amministratore di condominio se ne lava le mani perché dice di aver fatto il possibile e che i "signori" gli hanno detto che avrebbero portato il certificato di conformità dell'impianto.
 

davideboschi

Membro Attivo
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L'amministratore di condominio se ne lava le mani perché dice di aver fatto il possibile
E ha ragione perché l'amministratore si occupa delle parti comuni: se vi sono beghe tra i proprietari, al massimo dà una mano per risolverle ma non va a fondo più di tanto, non è il suo lavoro.

i "signori" gli hanno detto che avrebbero portato il certificato di conformità dell'impianto.
Bene, che lo portino, così potrai querelare l'idraulico al posto loro. Ma che stiano attenti che la certificazione includa la canna fumaria e l'eliminatore di condensa, perché se non la include te la vedrai con loro.
 

Inquilina21

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E allora per questo dubbio non fai niente?
Se non vogliono rispettare la norma, verrà il momento in cui dovranno rispettarla, e questo momento devi farlo arrivare tu attivandoti presso le autorità.

Come rispettarla è un problema loro. Le soluzioni ci sono:
- provvedere uno scarico condensa ben fatto
- rifare la canna fumaria se insufficiente
- eliminare la stufa a pellet e scaldarsi in altro modo.
A te non interessa, anche fossero costretti a restare al freddo o a spendere il doppio per un impianto fatto bene, sono fatti loro.

Io sai cosa farei come prima cosa? Prenderei la macchina fotografica e mi farei vedere ostentatamente mentre fotografo l'installazione.
Non appena si scocciano di vedermi gironzolare sotto le loro finestre, gli dico che le foto mi servono per i vigili, per l'ASL e per i carabinieri, perché sono stufo di respirare la loro puzza.

Se le cose non cambiano, diffida dell'avvocato e esposto alle autorità come dice @chiacchia . Ma dopo lo show delle foto, quasi sicuramente non servirà .

Certo, che se nel dubbio stai senza far nulla, non otterrai nulla.
Di foto e di video ne ho un intero album, da quando lo scarico della caldaia era a muro fino all'ultimo scempio realizzato da loro. Loro lo sanno perché le foto sono arrivate a entrambi i proprietari di casa e all'amministratore di condiminio ma loro se ne fregano egregiamente, anzi, mi hanno pure rigato la fiancata della macchina (purtroppo non ho le prove ma la macchina è stata rigata mentre era parcheggiata in parcheggio condominiale chiuso da cancello) e altri meschini dispettucci. I carabinieri dicono che non c'è nulla di penale anche se per me si possono considerare sia il getto pericoloso di cose che lo stalking condominiale.
 

Inquilina21

Nuovo Iscritto
Conduttore
E ha ragione perché l'amministratore si occupa delle parti comuni: se vi sono beghe tra i proprietari, al massimo dà una mano per risolverle ma non va a fondo più di tanto, non è il suo lavoro.


Bene, che lo portino, così potrai querelare l'idraulico al posto loro. Ma che stiano attenti che la certificazione includa la canna fumaria e l'eliminatore di condensa, perché se non la include te la vedrai con loro.
Io so che il certificato di conformità deve essere dato massimo 30 giorni dopo l'installazione dell'impianto da tecnico competente con più di 5 anni di esperienza e iscritto all'albo o qualcosa del genere. Sono passati tre mesi dall'installazione della caldaia e non era sicuramente a norma o conforme all'inizio come non lo è tuttora. Poi mi sembra anche che la persona che ha installato la caldaia sia diversa da quella che ha installato la canna. Lo scarico della condensa è stato montato dal vicino, l'ho visto coi miei occhi.
 

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