berica

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
salve a tutti, ho un dubbio che non riesco a togliere e ossia se il condominio, nelle vesti dell'amministratore o di un qualsiasi condomino, può impedirmi di modificare la destinazione d'uso. L'edificio è composto da appartamenti ( dal 1 al 5 piano) e da negozi al piano terra (entrate indipendenti): attualmente è A10 (studio) vorrei presentare domanda per ABITAZIONE ALLOGGIO A/3: il regolamento comunale me lo permette, ma non sò se devo ottenere un'autorizzazione ( maggioranza 4/5?, assoluta?, dei condomini?) o basta una mera comunicazione dell'intenzione di presentare un cambio d'uso ( con conseguente variazione categoria). Il regolamento del condominio non cita divieti e circa la destinazione "sono ammesse a condizione che non turbino il decoro e la tranquillità dello stabile e che le parti ed impianti comuni non siano assoggettati ad usi eccedenti la norma. Le opere o innovazioni sono vietate se modificano l'architettura l'estetica e la euritmia dello stabile."
Se vendo con già il cambio d'uso ( e cat.) approvato, il nuovo acquirente penso non sia interessato da eventuale causa promossa da terzi, mentre io come proprietario che aveva chiesto il cambio d'uso, penso di sì.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Penso che i condomini dovrebbero essere lieti del cambio in quanto, come studio, i locali sarebbero destinati ad un via vai (e conseguenti maggiori disagi per tutti) che non se diventa un A/2 o A/3. E se le norme urbanistiche lo consentono, nulla possano eccepire.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Per quanto descrivi, nessuno dei condomini potrebbe negarti/impedirti la variazione e nemmeno devi chiedere...ma il Comune potrebbe chiederti un "benestare" del Condominio per pararsi il posteriore da contestazioni di terzi (relativamente ai "partecipanti")
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
salve a tutti, ho un dubbio che non riesco a togliere e ossia se il condominio, nelle vesti dell'amministratore o di un qualsiasi condomino, può impedirmi di modificare la destinazione d'uso.
Se il regolamento non lo vieta, non possono impedirtelo (e non vedo perché dovrebbero)
ma non sò se devo ottenere un'autorizzazione ( maggioranza 4/5?, assoluta?, dei condomini?) o basta una mera comunicazione dell'intenzione di presentare un cambio d'uso ( con conseguente variazione categoria).
Secondo me non devi comunicare nulla, né tantomeno chiedere autorizzazioni.
Art. 1102 Codice civile
Cosa c’entra?
L’art. 1102 cc parla di uso delle parti comuni
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Proprio lo scorso anno in un condominio da me amministrato, due appartamenti residenziali, uno al 1° piano e l'altro al 5°, è stato effettuato il cambio d'uso al 1° piano studio tecnico, e l'altro studio legale, i condomini contrari impugnando l'assemblea, e in unione alla mediazione si sono ricreduti, io come super partes non ho fatto altro che relazionare il tutto e portando in assemblea apposita l'esito dell'incontro
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non hai spiegato cosa c’entra l’art. 1102 cc.

Inoltre il cambio da residenziale a studio tecnico o legale (che peraltro non sono categorie catastali, il cambio sarà avvenuto in A/10) ,probabilmente era vietato dal regolamento condominiale, o dal piano regolatore.
Direi che sono fattispecie del tutto diverse.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Art. 1102 era solo purché non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto, cambio avvenuto con uso direzionale
 

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